Aquila reale e Nitticora nidificano per la prima volta nella Sila Grande: l’eccezionale scoperta
Trovati i nidi e documentato l’involo di giovani esemplari grazie all’impegno del Glc Lipu Sila e di Altura con la collaborazione della Società ornitologica italiana
L’Aquila reale e la Nitticora – due specie ornitiche d’interesse comunitario, allegato I della Direttiva Europea 2009/147/CE (concernente la conservazione degli uccelli selvatici), la cui conservazione richiede misure urgenti di conservazione, fra le quali la designazione di Zone di Protezione Speciale (Z.P.S.) – sono state accertate nidificanti per la prima volta in Sila Grande, tenuto anche conto che in bibliografia non vi era alcuna documentazione di riproduzione per questa specifica area dell’altopiano. La Sila è tra i più vasti altipiani d’Europa, esteso oltre 150.000 ettari, geograficamente diviso in Sila Grande, Sila Piccola e Sila Greca.
Dal 2019, gli esperti di Altura (Associazione per la Tutela degli Uccelli Rapaci e dei loro Ambienti) e del GLC Lipu Sila (Gruppo Locale di Conservazione) con la collaborazione della S.O.I. (Società Ornitologica Italiana), seguivano con particolare attenzione alcuni comprensori, in questi luoghi già da tempo era stata individuata una coppia di Aquila reale Aquila chrysaetos, mentre un’altra era stata già osservata nel 2022 a circa 40 km di distanza. Alcune testimonianze storiche, risalenti alla fine degli anni ’50, ne segnalavano la nidificazione sulla Sila Grande e tra gli anni ’60 e ’70 sulla Sila Piccola, senza documentazioni sino ad oggi.
Tuttavia, nell’ambito delle stesse ricerche, lo scorso anno era stata già ipotizzata la riproduzione all’interno dello stesso comprensorio dove nel 2025 è stata accertata la nidificazione. Le attività sono state condotte congiuntamente dal referente regionale di Altura, Salvatore Salerno e da parte del vicepresidente della Società Ornitologica Italiana e coordinatore del GLC Lipu Sila, Gianluca Congi, gli stessi autori che già lo scorso anno avevano pubblicato sulla rivista di ornitologia “Gli Uccelli D’Italia”, un quadro dettagliato di conoscenze storiche e recenti sull’Aquila reale per la Sila. A breve sarà pubblicato un altro minuzioso resoconto su una rivista scientifica di ornitologia che descrive questa prima documentazione di nidificazione per la porzione della Sila Grande. Nel 2024, in un altro comprensorio silano, il CIPR in seguito a convenzione con l’Ente Parco Nazionale Sila e in collaborazione col Reparto Carabinieri PN Sila e con l’Amministrazione Provinciale di Cosenza-Polizia Provinciale, aveva documentato la prima nidificazione certa sull’altopiano.
La notizia diffusa oggi rappresenta una scoperta importante, che attesta una presenza nuova e di grande valore conservazionistico. In Calabria, fino a qualche anno fa solo nel Pollino e in Aspromonte era nota la riproduzione dell’Aquila reale. In Sila, dunque, sarebbero almeno due le coppie di aquile reali che si sono riprodotte nell’ultimo biennio. La coppia scoperta e indagata minuziosamente da postazioni site a grande distanza dal nido, ha involato con successo un giovane e già nei mesi scorsi erano state seguite tutte le fasi della riproduzione, con una serrata sorveglianza del sito al fine di scongiurare atti di bracconaggio e azioni di disturbo varie.
L’impegno di ricerca su altre specie rare sul territorio è stato proseguito da Gianluca Congi, dove all’interno di un’area umida sulle montagne della Z.P.S. Sila Grande è stata documentata per la prima volta la nidificazione di un ardeide per la Sila, la Nitticora Nycticorax nycticorax. Questo airone di medie dimensioni, in Sila, era raramente osservabile solo nei periodi migratori. Il nido con l’involo di un giovane, rappresenta altresì la nidificazione della specie alla quota nota più elevata in Italia. Grazie a un protocollo d’intesa con l’Ente Parco Nazionale della Sila, il GLC Lipu Sila conduce da più anni importanti attività di monitoraggio ornitologico e sorveglianza da eventuali minacce, con importanti documentazioni e attività proficue svolte sul campo.
La nidificazione dell’Aquila reale e della Nitticora in Sila Grande sono due rilevanti notizie che evidenziano la necessità di tutelare concretamente specie e habitat sull’altopiano calabrese, soprattutto dal rischio sempre più incombente di pressioni e minacce antropiche.