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05/01/2022 ore 23.30
Ambiente

Crotone, la denuncia: «Una discarica a cielo aperto all’ingresso della città»

Le foto di Giovanni Procopio (già consigliere comunale) mostrano centinaia di tonnellate di rifiuti pericolosi ammassati nell’area dove sorgeva l’ex mercato ortofrutticolo

di Redazione

Una grande discarica a cielo aperto all’ingresso sud della città di Crotone. A denunciarne la presenza attraverso una nota, Giovanni Procopio, già consigliere comunale, che ha immortalato lo stato di degrado che si presenta su viale Giovanni Paolo II a ridosso di tre tra i più popolosi quartieri popolari della città, Vescovatello, Lampanaro e Gabelluccia.

Procopio rileva che l’area incriminata sorge «accanto a un moderno e attrezzato centro sportivo, meta di centinaia di bambini e bambine» e che «in quello che una volta era il mercato generale ortofrutticolo della città, si trovano ammassati centinaia di tonnellate di rifiuti pericolosi: eternit, materiale inerte, ingombranti, mobili di vario genere e dimensioni, pneumatici e alcuni grandi e grossi sacchi neri di dubbia provenienza».

Procopio sottolinea anche la presenza di «oltre a decine di migliaia di metri quadrati di copertura in eternit dei vecchi capannoni del mercato ortofrutticolo, in evidente stato di deterioramento. Nell’insieme, una grande discarica incontrollata e a cielo aperto. E tutto questo non in una zona nascosta e inaccessibile, ma in un contesto urbano alla vista di chiunque, di una comunità intera, ormai divenuta silente e inerme anche di fronte a problematiche non solo di tipo ambientale, ma probabilmente, anche di tipo sanitario».

Infine, l’appello: «Credo che non ci sia altro d'aggiungere se non richiamare le autorità preposte, dalla Prefettura all’Azienda sanitaria provinciale, a intraprendere qualsiasi iniziativa utile a risolvere la problematica. Ho sottaciuto volutamente il sindaco di Crotone perché lo ritengo incapace e inadeguato ad assolvere i compiti di primo cittadino».