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10/06/2025 ore 11.47
Ambiente

Lunghe strisce gialle in mare sul litorale ionico, ma è solo polline: l’Arpacal spiega il fenomeno

Già osservato e studiato negli anni scorsi, l’evento si presenta sempre più in anticipo a causa dei cambiamenti climatici in corso, ma non si tratta di inquinamento di origine antropica

di Redazione Ambiente

La presenza abbondante di polline di pinacee, proveniente dalle piante presenti sul litorale, abbinato alle correnti, ha dato seguito a fenomeni di trasporto e deposizione di polline nelle acque di mare causando la formazione di lunghe strisce gialle nastriformi lungo il litorale ionico.

Le chiazze di colore giallastro osservate e segnalate sulla costa del crotonese sono derivate da fenomeni naturali e non da inquinamento di origine antropica. A farlo sapere è l’Arpacal

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In questo periodo, spiega il biologo Emilio Cellini, lo stesso fenomeno si riscontra ogni anno laddove sono presenti pollini di piante tipiche di questi climi, quali pinacee, che galleggiano sulla superficie del mare aggregando i granelli in chiazze che possono essere scambiate per sversamenti di altra natura e incorporare, al loro interno, altri materiali galleggianti trasportati dall’azione delle correnti. Il fenomeno, già studiato nelle precedenti annualità, si presenta sempre più anticipato nei tempi a causa dei cambiamenti climatici in corso.

Arpacal intanto, fa sapere, continua i controlli sulle acque di balneazione, informando le autorità competenti, nei casi di anomalie.