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24/05/2025 ore 12.52
Attualità

A Cosenza lenzuola bianche per Gaza sull’isola pedonale: la città aderisce alla manifestazione “50.000 sudari”

Il capoluogo bruzio ha risposto all’appello nazionale protestando pacificamente contro i bombardamenti dell’esercito israeliano: diverse le bandiere della Palestina e della pace

di Antonio Clausi

Anche Cosenza ha risposto all’appello della manifestazione nazionale “50.000 sudari”, ideata dal professor Tomaso Montanari e sostenuta da numerose personalità del mondo accademico e civile. Questa mattina, in Largo Carratelli, a partire dalle ore 10, sono state stese sull’asfalto lenzuola bianche, simbolo dei sudari che avvolgono i corpi delle vittime palestinesi.

Un gesto semplice ma fortemente evocativo: le lenzuola bianche, silenziose e leggere, hanno coperto una parte dell’isola pedonale di Cosenza, in segno di lutto e di protesta contro i bombardamenti dell’esercito israeliano nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. La statua di Giacomo Mancini è stata bardata con una kefiah, il copricapo tradizionale arabo e mediorientale.

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Attorno, diverse bandiere della Palestina e della pace hanno sventolato, mentre i partecipanti hanno scelto il silenzio come forma di rispetto e denuncia. L’evento, come in molte altre città italiane, ha voluto dare voce alle vittime civili, soprattutto bambini e donne, e chiedere la cessazione immediata delle ostilità.

Con l’immagine potente del “sudario” – il lenzuolo che copre i corpi senza vita – la manifestazione ha voluto trasmettere un messaggio universale di pace, giustizia e umanità.