A Davide Zicchinella il Premio Beatrice per aver «fatto della cura e dell'impegno civico la sua missione di vita»
Al pediatra e sindaco di Simeri Crichi il prestigioso riconoscimento, giunto alla 12ª edizione, che sostiene la ricerca oncologica. La consegna a San Bonifacio in provincia di Verona
Ieri, 26 aprile, a San Bonifacio, in provincia di Verona, è stato consegnato a Davide Zicchinella, originario di Catanzaro, sindaco di Simeri Crichi e pediatra, il Premio Beatrice.
Da dodici anni l'associazione senza scopo di lucro "Il sorriso di Beatrice" organizza una serata evento, all'insegna della musica e della solidarietà dedicato alla memoria di Beatrice Bevilacqua scomparsa nel 2009 a causa di una malattia oncologica. Il premio voluto dal marito della compianta Beatrice, Rino Davoli, da dodici edizioni ospita cantanti di caratura nazionale ed internazionale, edizione dopo edizione, hanno portato il loro contributo per la buona riuscita dell'evento ed offre, inoltre, una vetrina importante a giovani artisti.
In dodici anni sono state ingenti le somme raccolte e devolute in beneficenza per sostenere le cure e la ricerca oncologica.
Anche quest'anno il cast è di altissimo livello. Presentatori della serata Luca Abete, volto noto di Striscia la Notizia e Francesca Cheyenne speaker Rtl 102.5.
Cantanti ospiti della edizione 2025, Marco Masini, Roby Facchinetti, Bianca Atzei, Danilo Sacco, Briga e Maria Tomba. Ogni anno, nel corso della serata, sono stati conferiti dei premi a delle personalità ritenute meritevoli per il loro impegno concreto nel sociale.
Quest'anno sono stati in due a ricevere il prestigioso riconoscimento, il direttore del Dipartimento Internistico e Cardiologico dell'Ospedale di San Bonifacio, Maurizio Anselmi, e Davide Zicchinella. Le motivazioni del premio a Zicchinella (realizzato dal maestro orafo Michele Affidato) sono legate all’impegno nel sociale come Medico Pediatra più volte missionario in Africa.
Ecco il testo delle motivazioni: «Al dott. Davide Zicchinella. Laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Pediatria e perfezionato in Medicina della Adolescenza, Zicchinella ha fatto della cura e dell'impegno civico la sua missione di vita. Si è sempre interessato dei problemi dei bambini e dei ragazzi più deboli ed emarginati, lavorando con bambini e adolescenti sieropositivi perché figli di genitori con Hiv che avevano contratto infezione perinatale. Ha partecipato a diversi incontri nazionali della associazione Archè che si occupa, appunto, del sostegno medico, psicologico e dell'inserimento sociale di ragazzi sieropositivi. Da pediatra ha unito la professione medica all'amministrazione pubblica, portando il suo aiuto anche oltre i confini italiani: dal 2022 è infatti responsabile medico di una missione umanitaria che da 10 anni opera in Burkina Faso, dedicandosi alla cura dei bambini in uno dei paesi più poveri del mondo. Con questo riconoscimento, celebriamo non solo le competenze, ma anche il cuore di chi ha fatto della cura una missione, con passione e umanità. Al dottor Zicchinella, va il nostro più sentito ringraziamento per il contributo straordinario che offre ogni giorno alla società».