A Eros Ramazzotti la cittadinanza onoraria di Joppolo: il paese della sua mamma la ricorda a 100 anni dalla nascita e celebra il cantante
Nel comune vibonese è stata celebrata una messa in suffragio di Raffaella Molina, nata nella frazione Coccorino l’8 luglio del 1925. Il figlio ringrazia commosso e ora è atteso per la consegna del riconoscimento deliberato all’unanimità dal Consiglio comunale
Era l’8 luglio del 1925 quando a Coccorino di Joppolo, precisamente in via Pio X, nasceva Raffaella Molina. Un nome che può non dire niente ai più. Eppure quella signora, che ieri avrebbe compiuto 100 anni, era la mamma di Eros Ramazzotti, il quale non ha mai nascosto le sue origini calabresi e anzi nel piccolo comune della costa vibonese è tornato più volte, specie da ragazzino, prima di diventare uno dei più noti esponenti della musica leggera italiana. Proprio ieri, a 100 anni dalla nascita della signora Raffaella, a Coccorino è stata celebrata una messa in suo suffragio.
Un’iniziativa fortemente voluta dall’associazione culturale di Coccorino Donna Ca’, che ha anche proposto il conferimento della cittadinanza onoraria a Eros Ramazzotti. Un’idea che l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Dato ha fatto sua, con l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio comunale lo scorso 28 giugno.
La celebrazione di ieri s’inserisce quindi nel solco delle iniziative che dovrebbero culminare con il ritorno a Joppolo di Ramazzotti, per la consegna della cittadinanza onoraria. La messa è stata celebrata nella chiesa dell’Immacolata di Coccorino dal parroco don Giuseppe Lo Presti, alla presenza del sindaco Dato e dei componenti dell’associazione Donna Ca’ guidata dal presidente Pietro Giuliano e dal suo vice Giuliano Sterza, che al termine della funzione ha ripercorso la storia dei natali del cantante, con particolare riferimento alla figura materna. Accanto a loro, l’avvocato Sebastiano Caracciolo, amico della famiglia Ramazzotti, che ha sposato l’idea e ha fatto da tramite con lo stesso Eros. Quest’ultimo – impegnato nella preparazione del tour che nel 2026 lo porterà oltre che in diverse città italiane anche in Canada, Stati Uniti e America Latina – ha ricevuto foto e video della cerimonia e si è detto commosso dell’affetto con cui ancora oggi sua madre viene ricordata nel paese in cui è nata.
Soddisfatto il sindaco, Giuseppe Dato: «Ci sono tante persone che ricordano la signora Molina (scomparsa nel 2002 a 77 anni, ndr). Una storia la sua che lega due comunità del nostro territorio: Coccorino dove è nata nel lontano 1925 e la frazione Caroniti dove invece è cresciuta e ha vissuto per tanto tempo, prima di emigrare a Roma».
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