A Scalea gli “Stati Generali del Volontariato”, un confronto sul futuro del Terzo Settore calabrese
Gli Stati Generali, fanno sapere gli organizzatori, vogliono essere un’occasione di riflessione condivisa sulle responsabilità e sulle opportunità che il volontariato è chiamato a raccogliere oggi: dal coinvolgimento delle nuove generazioni alla costruzione di reti territoriali sempre più solide
Si è svolta nella sala polifunzionale di Scalea l’iniziativa “Stati Generali del Volontario e del Volontariato: la Speranza del Futuro”, promossa dal Forum Terzo Settore Tirreno-Cosentino Ets. Il dibattito è stato moderato dalla giornalista Nicoletta Toselli. Quello dei giorni scorsi è stato un appuntamento pensato per riunire istituzioni, associazioni, scuole e operatori del Terzo Settore, con l’obiettivo di riflettere sulle sfide attuali e sulle prospettive future del volontariato in Calabria.
Sguardo al futuro
Al centro del dibattito, il ruolo fondamentale delle nuove generazioni. «Il futuro del volontariato in Calabria sono i giovani – ha sottolineato in apertura la portavoce del Forum Terzo Settore Tirreno Cosentino, Concetta Grosso – ed è per questo che abbiamo voluto coinvolgere tutte le istituzioni territoriali, le scuole, le associazioni, l’Asp di Cosenza e le amministrazioni locali. Solo attraverso una rete solida di relazioni possiamo rendere le nostre comunità più inclusive, coese e solidali».
Rete di solidarietà
Al tavolo dei relatori, oltre a Concetta Grosso, hanno partecipato: gli assessori comunali di Scalea, Emilia Licursi, Annalisa Alfano e Fabio Ferrara; il sindaco di Scalea, Mario Russo; il dirigente del Dipartimento Welfare Regione Calabria, Renato Gaspari, in rappresentanza dell’assessore regionale Pasqualina Straface; la coordinatrice dei distretti sanitari dell’Asp di Cosenza, Angela Riccetti; la presidente del Csv Cosenza, Rachele Celebre; il presidente dell'associazione “Calcia L'Autismo”, Gigi Lupo; l’assessore alle politiche sociali del Comune di Paola, Emilio Pastore; il presidente Forum T.S. dello Ionio, Raniero Filippelli; il consigliere regionale Antonio De Caprio; l’ex consigliere regionale ed ex presidente della commissione regionale anti ‘ndrangheta, Pietro Molinaro; il presidente provinciale Unpli di Cosenza, Antonello Grosso La Valle; la dirigente del liceo scientifico di Scalea, Laura Tancredi; la presidente della cooperativa “Idea 90”, Emilia Mezzatesta; il presidente della cooperativa “L'Ulivo”, Pippo Peri; il presidente della pro loco di Scalea, Salvatore Licursi; la presidente associazione “La Casa dei Colori”, Delia Mele; la presidente dell’associazione “Dimmi A”, Teresa Di Marco; il presidente dell’associazione "Vittime della Strada", Aurelio Longo; la presidente dell’Aira, Brunella Stancato, e il gestore del Punto Luce di Scalea, Angelo Serio, nonché presidente dell’associazione “Gianfrancesco Serio”.
L’intervento di Gaspari
Gaspari ha portato il saluto dell’assessore Straface, evidenziando l’attenzione crescente della Regione verso il welfare e il volontariato: «La Calabria è da sempre vicina al mondo del volontariato e lo sarà sempre di più. Il presidente Roberto Occhiuto ha voluto fortemente un dipartimento dedicato al welfare, che comprende anche la gestione delle politiche del volontariato».
Al centro della visione regionale, c’è la necessità di un volontariato sempre più qualificato e capace di progettare interventi concreti: «È importante puntare su un volontariato professionale – ha aggiunto Gaspari – perché esistono molte risorse e finanziamenti destinati a sostenere progetti rivolti alle persone e alle famiglie fragili, così come alle fasce più vulnerabili e povere del territorio calabrese».
L’assessore Straface, nel proprio messaggio introduttivo, ha ribadito l’impegno a sostenere con continuità il Terzo Settore, incentivando percorsi progettuali che generino una ricaduta tangibile sulle comunità locali.