Bonsai, piante in miniatura che diventano opere d’arte. Una passione in crescita fra adulti e giovani
VIDEO | Al Parco Biodiversità “Traversa” si è svolta la XV edizione della mostra Bonsai e Suiseki organizzata dall’Associazione Perla dello Jonio di Catanzaro
Anche le piante carnivore, letali fortunatamente solo per i piccoli insetti, alla mostra “Catanzaro in fiore” che ha animato il Parco Biodiversità Traversa nel fine settimana scorsa.
Alla quindicesima Mostra del Bonsai e Suiseki poi tante autentiche opere d'arte a cura di altrettanti cultori della specialità.

«Il bonsai sicuramente rappresenta anche se stesso il cambiamento – ha detto al nostro Network Lac il presidente dell’Associazione organizzatrice Perla dello Jonio di Catanzaro Nicola Gallelli – permette sia di capire ed entrare più in sintonia con la natura, di rallentare i ritmi di questa vita frenetica che magari il lavoro ci porta ad avere e si ritaglia forse anche quello spazio necessario che ognuno di noi ha bisogno».
Ma appassionati di bonsai si nasce o si diventa?

«Si diventa secondo me – aggiunge – sicuramente c'è un'attitudine ad amare la natura. In ogni caso l'organizzazione dell'evento è un ottimo punto di aggregazione. L'associazione inquadrata nel volontariato, composta da circa 45 associati e divulga l'arte del bonsai e del suiseki nel comprensorio del capoluogo della nostra regione Calabria».
Migliaia i visitatori di ogni età all'esterno e all'interno del Museo Militare con una curiosa sorpresa.

«In questa zona – specifica Gallelli – sono stati collocati i suiseki. Si tratta di un'arte giapponese sempre correlata al bonsai. Sono pietre raccolte in natura che vengono solamente spazzolate dal suisekista, possono rappresentare delle figure, ma anche dei paesaggi. Sicuramente sono delle opere d'arte più contemplative e di libera interpretazione per i visitatori».