Calopezzati si schiera per Gaza, convocato un Consiglio comunale straordinario: «Un gesto simbolico per la pace»
La decisione dell’amministrazione guidata dal sindaco Giudiceandrea di fronte alla strage quotidiana in Palestina: «In gioco una presa di posizione necessaria e imprescindibile per i diritti umani»
Calopezzati non resta a guardare. Il comune dello Ionio cosentino ha deciso, tramite la sua amministrazione guidata dal sindaco Edoardo Antonello Giudiceandrea, di prendere ufficialmente posizione di fronte a quanto sta avvenendo a Gaza. Così, ha convocato per venerdì prossimo un Consiglio comunale straordinario con quattro punti all’ordine del giorno. E il quarto è quello di maggior rilievo: la mozione “Impegno per la pace, riconoscimento dello Stato di Palestina, promozione della soluzione a due Stati e per il disarmo allo Stato di Israele”.
Un piccolo grande segno che da questo angolo di Calabria arriva al mondo, perché di fronte allo strazio di un’intera popolazione, un genocidio senza mezzi termini, non ci si può girare dall’altra parte. Così ha deciso l’amministrazione comunale di Calopezzati, che invita «tutta la cittadinanza a partecipare attivamente».
«Un momento simbolico e di grande importanza dal quale l’attuale amministrazione non può esimersi – sottolinea il primo cittadino dando notizia della convocazione –. È in gioco una presa di posizione necessaria e imprescindibile a sostegno della pace e dei diritti umani».