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07/05/2025 ore 16.11
Attualità

Don Mimmo Battaglia Papa? Il sogno che fa battere il cuore della Calabria: «Sarebbe troppo bello»

Centinaia i commenti sui social per l’arcivescovo di Napoli nato a Satriano. E c’è chi lo indica come l’erede di Bergoglio: «Sulla scia di Papa Francesco metterebbe ancora gli ultimi e gli oppressi al primo posto»

di Redazione Attualità

“Magari!”, “Sarebbe troppo bello”, “Sono queste le persone di cui abbiamo bisogno”. Sono centinaia i commenti che si rincorrono sui social nelle ultime ore, dopo la pubblicazione sulla nostra testata di un articolo che, pur nella consapevolezza dell’improbabilità, ha rilanciato l’ipotesi: e se Don Mimmo Battaglia diventasse Papa? Il cardinale calabrese, nato a Satriano, è infatti tra i 133 elettori del prossimo conclave che è iniziato oggi. È amatissimo nella sua terra e anche se il suo nome non compare tra i favoriti in tanti sognano in grande: vederlo diventare pontefice.

Il Papa impossibile, il prete di strada: Don Mimmo Battaglia, la voce della Calabria nel Conclave

Don Mimmo, come ama farsi chiamare, oggi arcivescovo di Napoli ed eletto cardinale nel 2024 da papa Francesco, ha dedicato la vita agli ultimi: poveri, tossicodipendenti, carcerati, emarginati. Prete di strada, vicino a chi non ha voce, ha sempre parlato chiaro, anche contro i poteri forti, con coraggio e senza sconti per nessuno.

Per molti, sarebbe anche l’erede naturale di Papa Francesco. “Sarebbe troppo bello. Sulla sua scia – si legge – metterebbe ancora gli oppressi al primo posto, con la sua bontà e intelligenza, la sua grande attenzione al messaggio di Cristo”.

I vaticanisti non lo indicano tra i papabili. Ma la gente riesce a guardare oltre le statistiche. Perché Don Mimmo incarna una fede che parla al cuore, che accoglie, che cura. “Sarebbe davvero una cosa meravigliosa”, scrive qualcuno. La Calabria lo sogna Papa. Forse invano. Ma con tutta la speranza possibile.