Gioia Tauro, la strada di Pontevecchio è «una trincea». Scarcella: «Chiamerò ai danni la Città Metropolitana»
L'importante arteria conduce a diversi comuni della Piana ed è percorsa da cittadini che si recano al centro comunale di raccolta rifiuti. Il sindaco: «Non ci sono le condizioni minime di percorribilità e sicurezza»
In località Pontevecchio a Gioia Tauro, versa in condizioni dissestate un'importante arteria di comunicazione stradale che conduce a diversi Comuni della Piana. Permetterebbe di decongestionare il traffico della SP1 ed è percorsa da tanti cittadini che si recano al centro comunale di raccolta rifiuti aperto da qualche mese su un bene confiscato alla criminalità organizzata.
Per evidenziarne le condizioni e chiedere un tempestivo intervento, il sindaco Simona Scarcella si è recata sul luogo: «È una strada di competenza della Città Metropolitana di Reggio Calabria. È una mulattiera, anzi una trincea. Ho aspettato che si concludesse la campagna elettorale, perché molte persone che hanno ruoli di responsabilità amministrativa si sono candidate, e una questione di correttezza istituzionale mi ha imposto di tacere fino a oggi. Ora basta, mi sono stancata di chiedere infinite volte che venisse messa in condizioni di sicurezza. È una vergogna, non ci sono le condizioni minime di percorribilità. Io non ho gli strumenti economici per farlo. Non è di mia competenza. I cittadini vengono tutti i giorni a lamentarsi. A questo punto devo chiedere aiuto a qualsiasi istituzione possa intervenire».
Il sindaco ha annunciato che seguiranno azioni istituzionali forti: «Chiamerò ai danni la Città Metropolitana. Non possiamo permetterci che Gioia Tauro venga abbandonata in queste condizioni. L'hanno fatto fino ad oggi. Ora qui la musica è cambiata. Io non lo permetterò più. Chi di competenza si ricordi di dare un segnale di civiltà importante alla nostra città e alla nostra provincia».