Il cuore grande della Calabria al Riva, cena di solidarietà per i piccoli pazienti dell’ospedale di Lamezia con Elisabetta Gregoraci
FOTO E VIDEO | Successo per l’evento benefico realizzato con la partnership del network LaC. La dottoressa Mimma Caloiero, direttore dell’Uoc di Pediatria al Giovanni Paolo II: «Ancora una volta il territorio lametino si dimostra capace di solidarietà»
Si è tenuta con successo a Falerna, presso il Riva Restaurant, una cena di beneficenza con raccolta fondi per offrire un aiuto concreto ai bambini ricoverati nel Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Lamezia Terme e del Reparto di Ematoncologia Pediatrica dell’Azienda ospedaliera Dulbecco di Catanzaro.
[Missing Credit]
A promuovere l'evento "Accendiamo un sogno" è stata l'Associazione A.T.E.Di.Co Calabria, presieduta da Federica Romano in collaborazione con la Discover Italy Foundation E.T.S., con il contributo del Riva Restaurant e con la media partnership esclusiva del network LaC.
Tra i presenti all'iniziativa anche la conduttrice televisiva e showgirl, Elisabetta Gregoraci e i vertici nazionali dell'associazione di promozione sociale “A. T. E. Di. Co. (Associazione Tutela e Diritti Consumatori) Ramona Gualtieri e Marzia Gregoraci, rispettivamente presidente e vice presidente del sodalizio che mira a diventare un punto di riferimento civico, sociale e culturale per tutti i cittadini che si trovano in difficoltà nei rapporti quotidiani con enti pubblici, aziende, fornitori di servizi, istituti finanziari e assicurativi.
L’evento benefico
[Missing Credit]
L'intero ricavato dell’evento, ospitato nella suggestiva cornice del Riva Restaurant, sarà devoluto al reparto di Pediatria dell'Ospedale di Lamezia Terme per contribuire al miglioramento delle cure, dei servizi e dell'accoglienza dedicati ai bambini ricoverati, e all'Associazione ACSA & STE ETS - Progetto "Will make your dream come true" per sostenere la realizzazione dei sogni dei bambini affetti da patologie complesse, seguiti dal reparto di Ematoncologia Pediatrica dell'Aou Dulbecco di Catanzaro. Una missione dal profondo valore umano, che dona ai piccoli pazienti momenti di gioia, forza e speranza nel corso del difficile percorso di cura. «La solidarietà è un valore fondamentale nella vita dell'uomo e il Riva Restaurant - ha dichiarato il patron Roberto Gallo - è orgoglioso di ospitare questa iniziativa mirata a dare sollievo in particolare ai bambini».
«Oggi provo una grande gioia, una grande soddisfazione - ha dichiarato il dottore Giuseppe Raiola, direttore Soc di Pediatria dell'azienda ospedaliero-universitaria "Dulbecco" di Catanzaro e presidente dell'associazione ACSA & STE E.T.S. - in quanto il messaggio che abbiamo lanciato è stato raccolto dalla comunità e ci sono sempre più iniziative che mirano alla sdramatizzazione della malattia ma anche ad abbattere quei muri che spesso si ergono tra i terapeuti e i pazienti».
[Missing Credit]
Il valore della solidarietà
Ringraziamenti nei confronti dei promotori dell'iniziativa sono state espressi inoltre dalla dottoressa Maria Concetta Galati, direttore del reparto di Ematoncologia Pediatrica dell'azienda Dulbecco di Catanzaro: «Voglio ringraziare l'associazione A.te.di.co, Discover Italy Foundation, il Riva restaurant e tutti i partecipanti all'evento per la generosità e la sensibilità dimostrata».
Secondo la dottoressa Mimma Caloiero, direttore Uoc Pediatria all'ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme «ancora una volta il territorio Lametino dimostra una grande solidarietà e un forte attaccamento nei confronti dell'unità operativa complessa, dove afferiscono molti bambini. Un attaccamento che in tanti manifestano durante il corso dell'anno, ma è bello constatare che anche durante il periodo di ferie l'attenzione verso i nostri pazienti non viene meno ma, anzi, si nutre di sempre nuove iniziative».

Grande soddisfazione è stata espressa, infine, anche dal presidente del gruppo editoriale Diemmecom ed editore del network LaC Domenico Maduli. «LaC - ha dichiarato - è sempre stata missionaria nel supporto verso gli altri, non siamo nuovi a iniziative di questo tenore ma quello che mi rende veramente orgoglioso questa sera, è vedere la partecipazione spontanea di tanti cittadini, in un momento particolarmente difficile dal punto di vista economico per i calabresi, che grazie alla loro generosità hanno reso possibile una iniziativa lodevole realizzata senza finanziamenti pubblici».
