Italia e Albania si abbracciano a Marcedusa, il presidente albanese Begaj fa visita alla comunità arbereshe
VIDEO | Diversi omaggi per il capo di Stato albanese nel corso di un’iniziativa che ha visto l’inaugurazione di un murale realizzato dall’artista Massimo Sirelli e dedicato al glottologo Giuseppe Gangale. Il sindaco Garofalo: «Un momento storico che sa di amicizia, fratellanza, identità e radici»
A sventolare per le strade del paese si leva una schiera di bandiere albanesi. Così tante da sembrare di stare dall'altra parte del mar Ionio e non in Italia. Eppure la Terra delle Aquile è lontana. Quantomeno geograficamente.
Ha fatto tappa anche a Marcedusa, comunità arbëreshë della provincia di Catanzaro, la visita del Presidente della Repubblica di Albania Bajram Begaj. Il capo di stato albanese, nel corso del suo viaggio istituzionale in Calabria, è stato accolto nel piccolo centro dell’entroterra dal sindaco Domenico Garofalo e da numerose autorità che hanno inteso presenziare all'importante appuntamento nel borgo marcedusano.
Ad impreziosire la visita di Begaj è stata l'inaugurazione di un murale realizzato dall'artista catanzarese Massimo Sirelli e dedicato alla figura del glottologo e linguista Giuseppe Gangale che molto si è speso per la valorizzazione della parlata arbëreshë.
Durante l'incontro, il capo di stato albanese è stato inoltre omaggiato di una creazione del maestro orafo crotonese Gerardo Sacco e di una copia del documentario “Gangale. Presenze arbëreshë a Marcedusa” da parte del presidente della Cineteca della Calabria Eugenio Attanasio.
Il presidente albanese Begaj in Calabria, Occhiuto: «Rapporto solido fondato su radici profonde»A margine della visita nel centro storico di Marcedusa, sono intervenuti il primo cittadino Domenico Garofalo, il prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa, il Commissario della Fondazione Arbëreshë Ernesto Madeo e lo stesso presidente della repubblica albanese Bajram Begaj. Presente anche il presidente della provincia di Catanzaro Amedeo Mormile e numerosi sindaci del territorio. Un momento che ha messo in evidenza il legame stretto tra l'Albania e l'Arbëria e l'intenzione di guardare al futuro con lo stesso sguardo.
«Un momento storico che sa di amicizia fratellanza, identità e radici - ha affermato il primo cittadino Domenico Garofalo -. Uno storico abbraccio tra Marcedusa e l’Albania: il presidente Bajram Begaj è stato accolto da centinaia di persone nel nostro borgo arbëreshë. Un evento solenne e carico di emozione che ha celebrato l’orgoglio di una “restanza” culturale che guarda al futuro senza dimenticare le radici. Grazie di cuore a tutti i presenti e a tutti coloro che hanno partecipato con passione all’organizzazione di un evento che rimarrà per sempre indelebile nella nostra storia».
