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27/11/2025 ore 14.12
Attualità

“Giù le mani dallo Stretto”, per l’inno No Ponte 4mila visualizzazioni in tre giorni: «Portiamo queste voci in piazza»

Il brano di Strong Words senza sponsor e senza etichette diventa la colonna sonora della protesta contro la mega opera. Gli autori: «Un miracolo della Rete»

di Redazione Attualità

A sole 72 ore dal lancio, il brano "Giù le mani dallo Stretto" ha superato ogni aspettativa, sfiorando le 4.000 visualizzazioni su YouTube e diffondendosi viralmente sulle chat e sui social network. Un risultato straordinario per il collettivo anonimo Strong Words, ottenuto senza alcuna sponsorizzazione, senza budget pubblicitari e senza grandi gruppi discografici alle spalle.

Il video d'animazione, che racconta la lotta per la difesa dello Stretto attraverso gli occhi di un bambino e di un pescespada, ha toccato le corde giuste. Ha trasformato un'urgenza etica e artistica in un messaggio collettivo, dimostrando che la cittadinanza è viva, attenta e pronta a mobilitarsi per tutelare l'articolo 9 della Costituzione e l'integrità del proprio territorio.

La forza della condivisione spontanea

Il successo del brano è la prova che il messaggio "No Ponte" non è uno slogan stanco, ma un sentimento popolare vibrante. «Questo risultato ci emoziona e ci sorprende», dichiarano i componenti di Strong Words. «Non abbiamo investito un solo euro in pubblicità, non abbiamo volti noti a fare da traino. Eppure, migliaia di persone hanno ascoltato e condiviso. È la dimostrazione potente della democrazia della rete, quando questa viene usata per unire e non per dividere».

Un grazie alla libera informazione

Il collettivo ci tiene a sottolineare un aspetto cruciale di questo piccolo caso mediatico: «Se la nostra musica è arrivata così lontano in così poco tempo, il merito non è dell'algoritmo, ma del tessuto sano della nostra società: le radio libere, le TV locali e la stampa indipendente. Sono loro che hanno dato spazio a una voce fuori dal coro, dimostrando di essere ancora il vero sistema immunitario della democrazia in questo Paese. A loro va il nostro grazie».

L'appuntamento

Ora, però, è il momento di trasformare i numeri virtuali in presenza fisica. «I like devono diventare passi, le visualizzazioni devono diventare voci», concludono gli Strong Words. L’appuntamento per tutte e tutti è per sabato 29 novembre a Messina. Scendiamo in strada non solo per dire "no", ma per affermare un'idea diversa di futuro. Saremo lì per gridare e cantare tutti insieme, finalmente dal vivo: "Giù le mani dallo Stretto!".