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13/10/2025 ore 15.53
Attualità

Reggio Calabria, 4 milioni per il Campus universitario del Mediterraneo. Il Rettore Zimbalatti: «Una vittoria di squadra»

Finanziamento triennale per la nascita del primo vero campus della città, con investimenti destinati all’acquisizione e alla ristrutturazione di immobili utili al progetto. L’istituzione reggina si avvia a diventare così un polo di formazione e accoglienza per studenti italiani e internazionali

di Redazione

Il progetto, sostenuto dal MUR e dal MEF con un investimento di 4 milioni di euro, darà vita al primo vero campus della città, moderno, inclusivo e aperto al mondo.

È stato firmato dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, insieme al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, il decreto che definisce le modalità di attuazione e i termini di realizzazione del progetto “Campus universitario del Mediterraneo” dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.

Il provvedimento, previsto dalla Legge di Bilancio 2025-2027, assegna all’Ateneo 4 milioni di euro - 1 milione per il 2025, 2 milioni per il 2026 e 1 milione per il 2027 - per investimenti destinati all’acquisizione e alla ristrutturazione di immobili da adibire alla realizzazione del nuovo Campus.

L’iniziativa è stata resa possibile da un emendamento alla Legge di Bilancio 2025, presentato dall’onorevole Francesco Cannizzaro, che ha consentito di destinare le risorse necessarie alla realizzazione del progetto.

Il decreto, ora sottoposto al controllo preventivo della Corte dei conti, disciplina le modalità di presentazione del programma di interventi da parte dell’Ateneo e i relativi tempi di attuazione. L’Università dovrà presentare un programma di acquisizione e ristrutturazione degli immobili, corredato da un progetto di fattibilità tecnico-economica e da un cronoprogramma degli interventi. La valutazione di congruità e funzionalità sarà affidata a una Commissione nominata dal Segretario generale del MUR.

Il progetto darà vita al primo vero campus universitario di Reggio Calabria, concepito come luogo di scambio interdisciplinare e multifunzionale tra studenti, docenti, ricercatori e cittadini, con edifici accademici, spazi di studio, ricerca e socialità, impianti sportivi, biblioteche e aree verdi. Un ambiente moderno, inclusivo e sostenibile con alloggi universitari destinati a studenti meritevoli italiani e stranieri, con particolare attenzione a coloro che provengono dal bacino del Mediterraneo e da aree colpite da crisi umanitarie.

«Il Campus universitario del Mediterraneo - dichiara il Ministro dell'Università e della ricerca, Anna Maria Bernini - è un progetto che racchiude una visione: trasformare Reggio Calabria in un luogo di incontro e di conoscenza che guarda al futuro e al mondo. Un campus moderno, aperto e accogliente, dove studenti italiani e stranieri potranno condividere percorsi di formazione e di vita, con una particolare attenzione a chi proviene dal bacino del Mediterraneo e da aree segnate da crisi umanitarie. È un segnale concreto dell’impegno del Governo e del Ministero per rafforzare le università del Mezzogiorno e per costruire, attraverso l’istruzione e la ricerca, un ponte stabile di cooperazione e di pace tra i popoli».

Con questa misura, il Ministero dell’Università e della Ricerca conferma il proprio impegno per la valorizzazione del sistema universitario del Mezzogiorno e per la proiezione internazionale dell’Ateneo reggino, rafforzando la vocazione dell’Italia come ponte culturale e formativo tra Europa e Mediterraneo.

Il rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria Giuseppe Zimbalatti esprime la sua soddisfazione per il decreto che definisce le modalità di attuazione e i termini di realizzazione del progetto “Campus universitario del Mediterraneo” dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.
Nell’esprimere il proprio ringraziamento al Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini e all’onorevole Francesco Cannizzaro per il fattivo impegno nell’affiancare e sostenere il processo di crescita dell’Ateneo reggino e del territorio in generale, nell’ottica di una Reggio Calabria "città universitaria, sempre più attrattiva per tutta l’area del Mediterraneo".
Il Rettore Zimbalatti conclude: «Il gioco di squadra istituzionale si è dimostrato ancora una volta arma vincente per affrontare le importanti sfide che gli obiettivi di crescita e di sviluppo dell’Università Mediterranea, mettendo nelle migliori condizioni la nostra comunità accademica di traguardare gli obiettivi di eccellenza con una concreta prospettiva di raggiungerli».