Reggio, nessuna sospensione di efficacia per l’ordinanza di sgombero degli alloggi del comparto 6 ad Arghillà
VIDEO | Il Tar ha respinto l’istanza di sospensiva dell’atto sindacale che dallo scorso marzo sta preoccupando decine di famiglie in questo momento presenti negli alloggi popolari. L’avvocato Francesco Nucara disponibile a proseguire con il ricorso in appello
Il processo nel merito attende la fissazione dell'udienza ma intanto la sezione staccata del Tar di Reggio Calabria ha rigettato l’istanza di sospensiva presentata nell’ambito del ricorso avverso l’ordinanza sindacale che già dallo scorso marzo sta preoccupando decine di famiglie che occupano quegli alloggi popolari. Resta, dunque, in vigore l’ordinanza di sgombero del comparto 6 di Arghillà, periferia nord della città dello Stretto.
L’avvocato Francesco Nucara spiega le ragioni per le quali ritiene che l’atto del Comune sia illegittimo, non sussistendo a suo avviso motivi concreti di urgenza.
Reggio, cresce la preoccupazione per lo sgombero di 110 case popolari ad Arghillà: «Vi siano alternative per le persone fragili»Il giudice amministrativo ha rimarcato la situazione di occupazione abusiva in cui versano le famiglie ricorrenti e ha ritenuto soddisfacenti le interlocuzioni in corso con le famiglie medesime con riferimento all’individuazione di soluzioni alloggiative alternative a oggi, tuttavia, ancora non prospettate. L’avvocato Francesco Nucara dissente anche su questi aspetti e non demorde. Continua a leggere su IlReggino.it