Si è laureato Ernesto Mastroianni, all’Unical brilla la sua tesi sul teatro dell’inquietudine
Collabora da qualche tempo con il network LaC, che nel suo giorno di festa ha tenuto a ringraziare «per aver creduto in me». La tesi incentrata sulle figure di Eduardo De Filippo e Luigi Pirandello
Con una tesi originale e intensa dal titolo “Il teatro dell’inquietudine: tra Eduardo De Filippo e Luigi Pirandello”, Ernesto Mastroianni, giornalista e appassionato di scrittura, ha raggiunto una tappa importante nel suo percorso universitario presso l’Università della Calabria. Un traguardo importante, frutto di passione, studio e di una visione chiara: restituire piena dignità letteraria a Eduardo De Filippo, uno dei protagonisti del teatro italiano del Novecento, e confrontarlo con la grandezza di Pirandello.
«Il fulcro della mia ricerca – racconta Ernesto – è stato il confronto tra due mondi teatrali che parlano all’anima: Eduardo e Pirandello. Su L’abito nuovo ho studiato con cura, scavando tra testi e fonti, anche quando sembrava che non ci fosse nulla su cui ricercare. Le fonti bibliografiche a cui ho potuto attingere sono state poche, di conseguenza ho dovuto studiare con grande autonomia il testo della commedia. È stato un lavoro meticoloso, fatto con passione e attenzione a ogni dettaglio».
A guidarlo in questo percorso è stato il professor Ivan Pupo, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea e tra i massimi studiosi al mondo di Pirandello. «Non posso che ringraziarlo per la competenza e il sostegno che mi ha dato in ogni fase del lavoro», dice Ernesto, visibilmente grato. «Il professore Pupo rappresenta una pietra miliare per la nostra università. È stato un piacere ed un grande onore seguire le sue lezioni universitarie e poter collaborare con lui nella redazione del mio studio di tesi».
La commissione di laurea, presieduta dalla professoressa Maria Luisa Ronconi, e composta dai professori Yuri Perfetti, Marco Gatto, Maria Intrieri, Antonio Zumbo e Daniele Pangaro, ha riconosciuto il valore del lavoro attribuendogli il massimo della valutazione per la tesi.
Nonostante la giovane età, Ernesto Mastroianni ha già trovato il suo spazio nel mondo del giornalismo. Collabora da anni con LaC, sia sul giornale che in televisione, con format TV di successo e firmando analisi e commenti apprezzati dai lettori di LaC News 24.
«Il mio ringraziamento più grande va a LaC, per aver creduto in me e per avermi dato l’opportunità di lavorare nella prima realtà televisiva del Sud Italia. Grazie all’editore Domenico Maduli, per la sua attenzione ai talenti calabresi e per aver creato una realtà editoriale prestigiosa e autorevole. Grazie al direttore Franco Laratta, che ha creduto in me prima ancora che io mi accorgessi delle mie capacità. Al direttore Laratta devo tutto, lui mi ha scoperto e mi ha portato su palcoscenici televisivi importantissimi». Prosegue poi con il ringraziamento che va anche a «tutto il gruppo LaC, che ho trovato come una famiglia, un terreno fertile dove crescere e imparare ogni giorno», conclude Ernesto Mastroianni .
Un grandissimo ringraziamento Mastroianni sente di farlo agli amici, perché l'amicizia è la vera essenza della vita, senza i suoi amici più fidati non sarebbe mai riuscito a raggiungere questo grande traguardo.
Una storia di studio, passione e talento, quella di Ernesto Mastroianni, che racconta come la dedizione e la curiosità possano trasformare anche un giovane laureato in una voce autorevole e apprezzata, pronta a lasciare il segno nel teatro e nel giornalismo.