Ci sono le fiamme, non i Vigili del Fuoco: sempre meno pompieri per domare il fuoco estivo
I roghi boschivi mettono in ginocchio il corpo, che si trova in piena crisi di personale: in tutta Italia mancano circa 6500 elementi fra amministrativi e vigili. E la Calabria non è da meno
Ben 1300 incendi soltanto a giugno, 107 registrati nella sola giornata del 29. Quella degli incendi estivi è una problematica ricorrente nella nostra regione. Tra giugno e settembre, l’attività dei Vigili del Fuoco in Calabria è da anni particolarmente impegnativa. Una situazione aggravata, secondo il Partito Democratico, dalle gravi carenze che colpiscono il corpo.
La denuncia arriva da diciotto deputati dem, con un'interrogazione parlamentare ai Ministri dell'Ambiente, dell'Interno, della Funzione Pubblica e dell'Economia. Al momento, spiegano gli esponenti del PD, in tutta Italia mancano oltre 4000 vigili operativi e 2500 amministrativi, con presidi sotto organico. Marco Simiani, uno dei firmatari, spiega: «I Vigili del Fuoco sono il cuore operativo della nostra protezione civile, ma oggi il sistema si regge solo sul loro coraggio e sulla loro abnegazione»
Emergenza personale per i Vigili del Fuoco in Calabria, la denuncia dei sindacati
Una denuncia non nuova in Calabria. Già nei primi giorni di giugno, infatti, i sindacati di categoria avevano scritto al sottosegretario del ministero dell'interno, Emanuele Prisco, per denunciare la problematica della carenza di personale. «Tutti i comandi provinciali della Calabria - si leggeva nel comunicato congiunto di CGIL, CISL, UIL, CONFSAL e CONAPO - sono sotto organico, gli incendi estivi porteranno a turni raddoppiati o triplicati e i pensionamenti, oltre mille l'anno, secondo l'amministrazione centrale sono sopperiti egregiamente da concorsi per appena 300 unità». Un deficit di personale di 7 a 10, dunque, «che aumenterà - spiegano i sindacati - a causa della campagna AIB 2025, ovvero l'attività antincendio boschivo», che vede la Calabria purtroppo fra le protagoniste a causa dei numerosi roghi.
Alla denuncia dei sindacati ha dunque fatto seguito la denuncia dei deputati dem, che ribadisce la necessità di «prevedere un piano straordinario di assunzioni». Anche perché l'estate è iniziata e gli incendi divampano, mentre il numero dei Vigili del Fuoco in Calabria rimane sotto le unità necessarie in modo preoccupante. Specialmente se si devono fronteggiare tutti gli incendi boschivi che ci sono in estate.