Violenza di genere, la responsabile del Centro Morabito Mallamaci: «Denunciate, non siete sole»
Il Reggino inaugura un nuovo format per dar voce alle fasce più fragili. L’attivista ospite della prima puntata: «Migliorare la consapevolezza e la formazione sul tema è cruciale»
di Elisa Barresi
IlReggino.it ha dato vita a un nuovo format dal nome “Chiedimi Aiuto”, un'iniziativa che si propone di dare voce e supporto a quelle fasce di cittadinanza più vulnerabili e fragili. L'obiettivo è di creare uno spazio di ascolto e intervento, in cui professionisti e figure specializzate collaborano per rispondere a segnalazioni e denunce, offrendo informazioni e supporto a chi ne ha bisogno. In un momento storico particolarmente delicato, in cui la violenza di genere e gli abusi continuano a rappresentare una piaga sociale, il format si fa portavoce di un messaggio di speranza e solidarietà.
Per inaugurare questa nuova iniziativa, abbiamo avuto il piacere di ospitare Francesca Mallamaci, responsabile del Centro Antiviolenza Angela Morabito, un'importante realtà promossa dall'Associazione Piccola Opera Papa Giovanni Onlus. La sua esperienza e il suo impegno rappresentano un faro per molte donne che si trovano a fronteggiare situazioni di abuso e violenza.
Durante l'intervista, abbiamo toccato temi di grande rilevanza, settore cruciale della nostra società: negli ultimi giorni, l'Italia ha tristemente registrato un aumento dei femminicidi e casi di violenza di vario tipo. In particolare, ci siamo soffermati sui due recenti femminicidi che hanno scosso il Paese e sulle condanne inflitte al gruppo di aggressori coinvolti nello stupro di Seminara. Francesca ha evidenziato come questi eventi non siano episodi isolati, ma sintomi di una cultura ancora profondamente radicata che subordina ed enfatizza la violenza su donne e ragazze.
«Migliorare la consapevolezza e la formazione sul tema è cruciale», ha sottolineato Mallamaci. «Le donne devono sapere di non essere sole e che ci sono risorse e aiuti disponibili per loro». È proprio in questo senso che il format “Chiedimi Aiuto” si propone di destare l'attenzione non solo su come segnalare gli abusi, ma anche su quali servizi esistano per assistere le vittime. Abbiamo discusso delle modalità per chiedere aiuto e denunciare situazioni di violenza, dalla semplice chiamata a un numero verde, a incontri in presenza con professionisti del settore.
Il Centro Antiviolenza Angela Morabito offre un’ampia gamma di servizi, tra cui supporto psicologico, consulenze legali e percorsi di reinserimento sociale. Mallamaci ha enfatizzato l'importanza di un'assistenza globale: «Non ci occupiamo solo di emergenze, ma lavoriamo su un piano di lungo termine per il recupero delle donne, affinché possano riprendere in mano la propria vita e le proprie scelte».
In un momento in cui le statistiche segnalano un incremento delle richieste d’aiuto, la voce di Francesca risuona come un invito all’azione. È fondamentale che ogni donna che si sente in pericolo possa contare su un sistema di supporto efficiente e, soprattutto, facilmente accessibile.
Il format “Chiedimi Aiuto” rappresenta un primo passo verso la creazione di una rete più forte e consapevole. Non solo un’opportunità per denunciare, ma anche per costruire un futuro in cui ogni persona, indipendentemente dalle sue esperienze, possa trovare il sostegno e la sicurezza di cui ha bisogno. Un impegno che, al di là della semplice informazione, punta a sensibilizzare l’intera comunità verso una cultura dell’accoglienza e del rispetto. Solo insieme, unendo forze e competenze, potremo dare vita a un cambio culturale significativo e profondo.