Aggressione agli agenti di Polizia locale a Scalea, l’amministrazione condanna l'accaduto e sporge denuncia
Il sindaco Russo parla di «un attacco alla sicurezza e alla dignità della nostra città»: «Scene come quelle circolate sui social rappresentano un pericoloso precedente che non può e non deve essere tollerato»
«L’amministrazione comunale di Scalea intende esprimere la più ferma condanna per il gravissimo episodio accaduto nella serata del 15 agosto, che ha visto coinvolti due agenti della Polizia Municipale – il comandante e un agente – aggrediti verbalmente e fisicamente mentre svolgevano un’operazione di controllo e sequestro di materiale (ombrelloni, sedie e altri oggetti) posizionato abusivamente sulla spiaggia libera». Lo scrive in una nota, il sindaco Mario Russo, a nome di tutta l'amministrazione comunale.
Scalea, agenti della polizia municipale accerchiati e aggrediti dai turisti mentre sequestravano ombrelloni abusivi«I due agenti, intervenuti con senso del dovere e spirito di servizio per far rispettare le regole a tutela della collettività, sono stati inspiegabilmente accerchiati, minacciati e costretti a restituire il materiale sequestrato, sotto la pressione di una folla che ha ostacolato l’azione delle forze dell’ordine in modo inaccettabile e indegno di un paese civile».
La denuncia
«È stata immediatamente sporta formale denuncia presso la Procura della Repubblica - prosegue la nota -, collaborando sin da subito con tutte le autorità competenti per fare piena luce sull’accaduto e per identificare tutti i responsabili di questi comportamenti violenti e intimidatori.
Quanto accaduto non è solo un affronto alle istituzioni, ma un attacco alla sicurezza e alla dignità della nostra città. Scene come quelle circolate sui social rappresentano un pericoloso precedente che non può e non deve essere tollerato.
L’amministrazione comunale esprime la più profonda vicinanza e piena solidarietà agli agenti coinvolti, che ogni anno – specialmente durante il periodo estivo – si trovano ad affrontare situazioni di grande difficoltà e pericolo, svolgendo il proprio lavoro con impegno e coraggio per garantire ordine, legalità e tutela del territorio».
La reazione
«È del tutto evidente - aggiunge il sindaco Russo - che non si può continuare su questa strada. È nostra ferma intenzione intraprendere, d’intesa con le forze dell’ordine e le istituzioni dello Stato, tutte le azioni necessarie affinché simili episodi non abbiano più a verificarsi. Non permetteremo che Scalea diventi ostaggio di comportamenti incivili, prepotenti e fuori dalla legalità.
Scalea è una delle città più belle del Sud Italia, una comunità accogliente, ricca di storia e vocazione turistica. Non merita di essere ferita e martoriata da chi non ha alcun rispetto per le regole e per la convivenza civile.
Il rispetto delle norme e delle persone che le fanno rispettare non è un’opzione: è il fondamento stesso della nostra democrazia. La città di Scalea saprà reagire con determinazione, dignità e senso dello Stato».