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13/11/2024 ore 18.56
Cronaca

Aggressioni ai sanitari, negli ospedali del Cosentino arrivano le bodycam per il personale del Pronto soccorso

Le videocamere saranno indossate da medici e infermieri «a tutela della loro incolumità». Già operative da questa mattina nello spoke di Paola-Cetraro, saranno presto anche negli altri presidi

di Redazione Cronaca

Installate e operative da questa mattina, le bodycam, videocamere indossabili quali dispositivi di protezione, per il personale del Pronto soccorso dello spoke Paola/Cetraro, finalizzate a monitorare l'attività di chi le indossa e dei soggetti con cui interagiscano. Lo rende noto la direzione dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza che annuncia il completamento dell'installazione anche negli altri spoke e presidi ospedalieri del territorio Cosentino.

«La decisione assunta dall'Azienda Sanitaria di Cosenza - è scritto in una nota - è tesa a contrastare il triste fenomeno delle aggressioni ai danni del personale sanitario, dei cittadini ed a tutela del patrimonio immobiliare dell'Ente».

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Le bodycam, spiega l'Azienda, saranno indossate dal personale medico e dagli operatori sanitari operanti nei Pronto soccorso, «solo ed esclusivamente a tutela della loro incolumità. Il Sistema funzionerà nel rispetto dei principi normativi del codice Privacy e del Gdpr Europeo in materia». I dati raccolti saranno conservati per la durata massima di 48 ore dal posizionamento del dispositivo, in una apposita dockstation. Qualora dovessero registrarsi fatti di rilevanza giudiziaria, anche alla luce del nuovo decreto 137/2024 varato dal Governo, conclude la nota, «i dati verranno comunicati a soggetti terzi pubblici, quali autorità giudiziaria e organi di Polizia, per i provvedimenti di competenza».