Sezioni
Edizioni locali
26/11/2025 ore 12.01
Cronaca

Calcioscommesse, per Fagioli e Tonali si va verso il patteggiamento perché «pubblicizzarono le piattaforme»

I soli a non poter chiudere pagando una sanzione sono i due centrocampisti: il 22 gennaio davanti alla gup saranno formalizzate le richieste degli arrestati e le posizioni dei calciatori coinvolti

di Redazione Cronaca

Saranno formalizzate il 22 gennaio, davanti alla gup di Milano Giulia Masci che poi dovrà decidere, le istanze di patteggiamento dei cinque arrestati lo scorso maggio nell'inchiesta sul "sistema" di scommesse clandestine che aveva coinvolto anche una dozzina di calciatori di serie A, tra cui Nicolò Fagioli, Nicolò Zaniolo, Sandro Tonali, Alessandro Florenzi, Mattia Perin, Wes McKennie, Raoul Bellanova e Samuele Ricci.

Oggi, infatti, la giudice ha rinviato l'udienza per la definizione delle richieste, per pene che vanno dai 2 anni e 4 mesi ai 2 anni e 6 mesi, e delle conseguenti confische, tra conti e immobili, per circa 1,5 milioni di euro.

Inchiesta calcio scommesse a Benevento, respinto patteggiamento a Francesco Forte

Tra gli indagati Tommaso De Giacomo e Patrik Frizzera, i presunti gestori del "sistema", il primo tornato libero lo scorso ottobre e difeso dall'avvocato Vincenzo Scarano. Verso il patteggiamento anche Antonio Scinocca e Antonino Parise, legale rappresentante e socio di Elysium Group, gioielleria milanese al centro dell'indagine dei pm Amadeo e Filippini e della polizia giudiziaria della Gdf, e Andrea Piccini, ex socio. Sarebbero stati loro a simulare «la vendita» di «orologi di lusso», a volte con «emissione di fatture» a giustificazione. Poi, avrebbero ricevuto sui conti bonifici, «a copertura dei debiti contratti dai giocatori», così riciclando i soldi delle puntate per centinaia di migliaia di euro.

Intanto, i calciatori hanno già chiesto di poter oblare, ossia pagare una sanzione pecuniaria per uscire dal procedimento, salvo un paio di posizioni che avevano già versato nell'originaria inchiesta torinese, poi trasmessa a Milano. Solo Fagioli e Tonali, che hanno in più anche l'accusa di aver pubblicizzato con altri compagni di squadra e non quelle piattaforme illecite e non solo di aver scommesso illegalmente, dovranno percorrere la strada del patteggiamento, non essendo possibile l'oblazione con quelle contestazioni.