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05/08/2025 ore 12.21
Cronaca

Capo Vaticano, undici clienti di un ristorante in ospedale per intossicazione alimentare: indagini

Sono stati poi dimessi in giornata. I controlli puntano sulla potabilità dell’acqua e sulla sua eventuale contaminazione

di G.B.
Immagine di repertorio

Indagini in corso da parte dei carabinieri della Stazione di Spilinga per far luce su un’intossicazione alimentare che ha coinvolto undici clienti di un ristorante ubicato nel territorio di Capo Vaticano. Le undici persone hanno fatto ricorso alle cure dell’ospedale di Tropea venendo dimessi nella stessa giornata.

I militari dell’Arma della Stazione di Spilinga hanno quindi richiesto supporto agli speciali dell’Asp (Unità operativa Igiene degli alimenti) nel tentativo di accertare le cause dell’intossicazione, i quali hanno proceduto ad effettuare alcuni campionamenti dell’acqua, soprattutto alla luce del fatto che nell’intero territorio comunale di Ricadi vige ancora l’ordinanza di divieto dell’uso dell’acqua – legati alla potabilità della stessa – per scopi alimentari.

I carabinieri, dal canto loro, hanno provveduto ad ascoltare il titolare del ristorante e ad effettuare alcuni controlli in ordine alla conservazione degli alimenti. Il locale, dopo una temporanea chiusura, ha riaperto prontamente, non essendo al momento emersi elementi di responsabilità. Le indagini sull’intossicazione, quindi, puntano sulla potabilità dell’acqua e sulla sua eventuale contaminazione. Si attendono in tale senso gli esiti delle analisi da parte dell’Azienda sanitaria provinciale.