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03/07/2025 ore 11.56
Cronaca

Cinquant’anni fa l’omicidio Ferlaino, Occhiuto: «Un servitore dello Stato coraggioso»

Per il presidente della Regione ricordarlo «non significa solo rinnovare la memoria di un servitore dello Stato, ma anche riaffermare con forza l’impegno della Regione Calabria nel contrasto alla criminalità organizzata»

di Redazione Cronaca
Il magistrato Francesco Ferlaino

«Nel cinquantesimo anniversario della vile uccisione del magistrato Francesco Ferlaino, la Calabria onora la memoria di un uomo delle istituzioni che ha pagato con la vita il proprio coraggio, il proprio rigore e la propria incrollabile dedizione alla giustizia». È quanto scrive in una nota il presidente della Regione Roberto Occhiuto in occasione del cinquantesimo anniversario dell’omicidio del magistrato Francesco Ferlaino da parte della mafia. 

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«Ferlaino fu il primo magistrato assassinato dalla mafia nella nostra Regione. Un omicidio efferato, che segnò – continua Occhiuto – profondamente la coscienza civile del Paese. Le sue indagini incisive e coraggiose avevano colpito duramente le organizzazioni criminali, che risposero con la violenza più brutale».

A 50 anni dall’omicidio l’Associazione nazionale magistrati celebra il ricordo del giudice Francesco Ferlaino

«Ricordare Francesco Ferlaino non significa solo rinnovare la memoria di un servitore dello Stato, ma anche riaffermare con forza l’impegno della Regione Calabria nel contrasto alla criminalità organizzata. A nome della Giunta e di tutta la comunità calabrese, – conclude – desidero esprimere profonda vicinanza ai suoi familiari».