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01/08/2019 ore 19.37
Cronaca

Cotronei, Libera ripulisce un bene confiscato alla mafia

Nelle scorse settimane la villetta di Pian del Sole era stata danneggiata da ignoti. L’immobile sequestrato dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria è stato assegnato al Comune nel 2016

di Redazione

I volontari di “Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie” hanno fatto tappa questa mattina a Trepidò, una frazione del comune di Cotronei, per ripulire dai segni dell’inciviltà e della devastazione di cui era stata destinataria, la villetta di Pian del Sole, bene confiscato alla criminalità.

 

Maglietta blu, guanti e tanta forza di volontà. Sono più di 50 i volontari, provenienti da ogni parte d’Italia, intervenuti per sanare e bonificare la villetta. Si trovano in Calabria perché hanno aderito ai campi “E!State Liberi!” di Crotone ed Isola di Capo Rizzuto e hanno deciso di manifestare la propria solidarietà per quanto accaduto con l’azione.

 

È quanto fa sapere il sindaco Nicola Belcastro esprimendo soddisfazione per il valore sociale, culturale e simbolico di un’iniziativa che «ci si augura possa contribuire a far crescere il senso di appartenenza alla comunità e a sensibilizzare tutti al rifiuto verso atteggiamenti illegali. Il Primo Cittadino ha partecipato all’evento con la Giunta al completo e gli operatori comunali».

 

«L’auspicio – aggiunge il primo cittadino – è che le autorità preposte comprendano, anche attraverso questo momento, la necessità di istituire a Trepidò un presidio che garantisca sicurezza e legalità 365 giorni l’anno e non solo nel periodo di maggiore presenza di turisti. Vulnerabile, indifeso e abbandonato, quest’area può restarsi ad essere luogo del malaffare. E non è quello che vogliamo. Non sono questi i disegni ed i progetti che abbiamo pensato per lo sviluppo e la crescita non solo di Cotronei, ma dell’intera Calabria». 

 

La villetta di Pian del Sole era stata confiscata nell’ambito dell’operazione “Bellu Lavuru” seguita dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, l’edificio è stato assegnato al comune nel 2016. Nel 2018 è stato completato l’iter. È seguita la redazione del bando per l’affidamento della gestione. Hanno partecipato in due. La commissione valuterà quale, tra le proposte delle associazioni, risponda meglio agli indirizzi dell’amministrazione comunale: farne un centro aggregativo e socio-culturale. Nelle scorse settimane la villetta è stata oggetto di danneggiamento da parte di ignoti.