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10/05/2023 ore 16.40
Cronaca

Crollo del ponte di Longobucco, la Procura della Corte dei Conti apre un’indagine per danno erariale

La Guardia di Finanza ha acquisito tutti i documenti riguardanti la realizzazione dell'opera dagli uffici Anas e dalla Regione Calabria. Lo scopo è accertare eventuali responsabilità

di Luana Costa

La Procura regionale della Corte dei Conti ha aperto un fascicolo d'indagine con l'ipotesi di reato di danno erariale per accertare eventuali responsabilità sul crollo del viadotto sulla strada Sila-Mare che collega il centro silano di Longobucco alla costa ionica. Il cedimento della infrastruttura è avvenuto lo scorso 3 maggio. La Procura della Corte dei Conti ha delegato il nucleo economico-finanziario della Guardia di Finanza di Catanzaro a procedere all'acquisizione di ogni documento utile a ricostruire la realizzazione dell'opera

In mattinata le fiamme gialle hanno raggiunto la sede di Anas e della Regione Calabria per acquisire ogni atto riguardante l'appalto dell'infrastruttura, la cantierizzazione dell'opera e la sua realizzazione per individuare le figure che hanno avuto ruoli nelle procedure tecnico-amministrative nei due enti. Lo scopo è comprendere eventuali responsabilità o ipotesi di omessa vigilanza nella realizzazione del ponte. L'indagine della Procura della Corte dei Conti si affianca a quella aperta dalla Procura di Castrovillari. Al momento non figurano indagati.