Sezioni
Edizioni locali
13/11/2025 ore 10.04
Cronaca

Crotone, la scuola come una proprietà della famiglia della preside: il tavolo da ping pong a casa e i beni dell’istituto in salotto

Secondo l’inchiesta della Procura di Crotone, la dirigente avrebbe fatto portare in un magazzino e nella sua abitazione anche un biliardino e due poltroncine appartenenti all’istituto. Le testimonianze e le giustificazioni dell’indagata

di Alessia Truzzolillo

Un tavolo da ping pong, un biliardino, due poltroncine. C’è anche l’accusa di peculato che viene contestata all’ex dirigente dell’istituto scolastico Pertini-Santoni di Crotone Ida Sisca. Per quanto riguarda il tavolo da ping pong e il bigliardino l’accusa è condivisa in concorso con il marito Gaetano Cusato.

Una docente, è scritto in una delle informative redatte dai carabinieri di Crotone, ha affermato che la preside considerava l’istituto che dirigeva come una «succursale» della propria famiglia. Allo stesso tempo, sotto il profilo patrimoniale, Sisca, scrive il gip nell’ordinanza che ha posto l’indagata agli arresti domiciliari, considerava i beni della scuola, così come le risorse economiche, «alla stregua di suoi personali possedimenti».

Dal dirigente comunale al vescovo di Lamezia, la rete di contatti della preside arrestata a Crotone. Il gip: «Circuito clientelare»

Il tavolo da ping pong

A ottobre 2020 Sisca avrebbe, con l’aiuto del marito, fatto trasportare un tavolo da ping pong dalla scuola ad un magazzino privato in uso alla dirigente. Ad indirizzare gli operai verso la nuova collocazione del ping pong sarebbe stato il consorte Cusato che i lavoratori avrebbero trovato nella scuola e che avrebbe dato loro le nuove direttive.
A raccontare i fatti è lo stesso titolare della ditta che ha fatto il trasporto, il quale ha spiegato di aver inizialmente avuto l’ordine di portare il tavolo dal plesso Pertini a quello Santoni. Ma una volta arrivati al Pertini, avrebbero trovato Cusato che li avrebbe dirottati verso un magazzino in via Marinella di Crotone. Stando sempre alle dichiarazioni del titolare della ditta, il tavolo da ping pong sarebbe stato destinato alla casa estiva della preside a Cropani Marina.

Scandalo nella scuola a Crotone, arrestati ex preside e titolare di un centro formativo – NOMI

La segnalazione di una docente

Ma quello che emerge è anche l’indignazione di una docente che aveva denunciato la sparizione del tavolo alla dirigente, sentendosi dare come risposta il fatto che il tavolo era rotto e la preside lo aveva fatto buttare. Ma la professoressa ribadiva che quello non era un oggetto rotto ma nuovo ed immacolato. In risposta la preside avrebbe fatto acquistare alla scuola due ulteriori tavoli e quello asportato scompariva definitivamente dalla dotazione scolastica. Il sei settembre 2022, nel corso di una perquisizione, i carabinieri hanno trovato, nel magazzino della preside, il famoso tavolo da ping pong. Sulla sua superficie era impresso il numero 3289, corrispondente a quello segnalato dalla professoressa che ne aveva denunciato la scomparsa.

Per giustificare la cosa la preside si sarebbe precipitata a recapitare alla scuola una lettera nella quale informava l’istituto che, in passato, in occasione di alcuni traslochi che avevano interessato la sua famiglia, aveva riposto temporaneamente nell'ufficio di presidenza del "Santoni" alcuni mobili, tra cui un tavolo da ping-pong, del quale, a suo avviso, aveva chiesto il trasporto presso una delle sue proprietà al titolare della ditta che stava facendo dei lavori nella scuola.

Il biliardino

E sempre in un magazzino di pertinenza di Sisca, i carabinieri hanno trovato, accanto al tavolo da ping pong, anche un biliardino che era stato prelevato dalla scuola a febbraio 2022. Anche in questo caso, l’oggetto sarebbe stato sottratto alla scuola per essere portato in un locale in uso alla dirigente. Il bigliardino è stato riconosciuto anche dal negoziante che lo aveva venduto il quale ha affermato che era uno dei due giochi che aveva venduto all'istituto "Pertini" nel primo trimestre del 2021. A questa testimonianza si aggiungono quella di un insegnante che ha assistito alla scena del prelievo, di un bidello che sarebbe stato incaricato dalla preside di trasportare il calcio balilla e del titolare di una ditta che avrebbe portato il gioco nel magazzino nel quale è stato poi ritrovato. E quel giorno ad attenderli per scaricare il carico c’era, dicono le testimonianze, il marito della preside.

Le poltroncine rosse

Altro caso di peculato riguarda, poi, due poltroncine rosse rimaste nella scuola dopo la conclusione di un progetto avviato dal Ministero dell'Istruzione. Queste la preside le avrebbe fatte portare direttamente a casa propria, dopo aver controllato che non fossero state inventariate e che nessuno ne avrebbe rivendicato la necessità. In questo caso il marito della donna non è coinvolto. Al contrario, avrebbe sconsigliato alla moglie di attuare il proposito dimostrando poca fiducia nell’uomo di cui voleva servirsi per lo scopo: l’ignaro fidanzato della figlia.

Nonostante i consigli, il 12 aprile 2022, venivano registrate alcune chat whatsapp tra la preside e il fidanzato della figlia, ne corso delle quali il ragazzo recapitava alla dirigente due foto ritraenti le due poltroncine rosse nel salotto di Ida Sisca.