Droga e armi a Catanzaro, esce dal carcere il presunto pusher D’Elia. Per il Riesame non ci sono gravi indizi sull’associazione
L’imputato è accusato di aver fatto parte di un gruppo dedito al traffico di stupefacenti. Nei suoi confronti la Dda ha invocato otto anni di reclusione. Il Tdl accoglie le indicazioni della Cassazione
di Redazione Cronaca
Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha disposto l'immediata liberazione di Lorenzo D'Elia implicato nel procedimento denominato Secreta Collis e accusato di fare parte di un’associazione per delinquere dedita al traffico di droga.
Il Riesame non ha ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a carico dell’imputato in merito alla condotta associativa. Nei suoi confronti, lo scorso 14 marzo, la Dda ha invocato, in sede di rito abbreviato, otto anni di reclusione.
Questa nuova pronuncia del Riesame è conseguenza di quanto disposto dalla terza sezione penale della Corte di Cassazione che con sentenza del tre dicembre 2024 ha accolto ricorso presentato dagli avvocati Francesco Catanzaro e Daniela Scarfone che censuravano le motivazioni del Tribunale della Libertà di Catanzaro che in data cinque settembre 2024 aveva ripristinato la misura del carcere per D’Elia.
Lorenzo D’Elia è stato tratto in arresto lo scorso gennaio perché gravemente indiziato di partecipazione a una associazione criminale finalizzata al narcotraffico con diversi episodi di cessione di stupedacente. Inizialmente, il Tribunale della libertà di Catanzaro, accogliendo la domanda di riesame dell’avvocato Scarfone, aveva disposto la scarcerazione di D’Elia, non ravvisando la sussistenza a suo carico di un quadro di gravità indiziaria sull’accusa associazione per delinquere. Contro il provvedimento di scarcerazione aveva, però, proposto ricorso la Procura della Repubblica di Catanzaro e la Corte di Cassazione, accogliendolo, ne aveva disposto l’annullamento. In sede di rinvio il Tribunale di Catanzaro aveva così ripristinato l'arresto di D’Elia.
I legali dell’imputato, con un nuovo ricorso in Cassazione, hanno ottenuto un accoglimento. Nei giorni scorsi ha dovuto pronunciarsi un nuovo collegio del Riesame che ha rimesso in libertà Lorenzo D’Elia.