Funivia Stresa, il procuratore di Verbania: «I freni non hanno funzionato»
La procura ha posto sotto sequestro l'impianto di videosorveglianza precisando che: «Le telecamere riprendono arrivo e partenza e che, al momento, non risultano esserci immagini dall'interno»
di Redazione
Il sistema frenante di sicurezza della funivia del Mottarone «non ha funzionato». Lo ha detto il procuratore di Verbania, Olimpia Bossi, parlando con i giornalisti. La tragedia consumatasi ieri, 23 maggio, ha visto 14 vittime e un solo sopravvissuto, un bimbo di 5 anni ancora in prognosi riservata.
Il procuratore ha inoltre dichiarato che l'impianto di videosorveglianza della funivia è stato posto sotto sequestro, precisando che le telecamere «riprendono arrivo e partenza» e che, al momento, «non risultano esserci immagini riprese dall'interno della cabina precipitata, anche se non mi sento di escluderlo».
Intanto a Stresa, che proclama il lutto cittadino, arriva il ministro per i Trasporti Enrico Giovannini che parla di «grande tristezza».