Sezioni
Edizioni locali
04/06/2025 ore 20.25
Cronaca

Fuscaldo, rifiuti speciali depositati in modo incontrollato: scatta il sequestro in un’officina meccanica

Non era stata disposta alcuna precauzione per l’ambiente. Le attività rientrano nei controlli da parte della polizia. Finora 5 le persone denunciate

di Redazione

La Polizia stradale di Paola ha eseguito un sequestro preventivo d’urgenza, successivamente convalidato dall’autorità giudiziaria, relativo a numerosi rifiuti speciali, pericoli e non, depositati in modo incontrollato, senza alcuna precauzione per l’ambiente, accumulati in seguito alle operazioni di lavorazione eseguite da un’officina meccanica di Fuscaldo (Cosenza). Il sequestro, che ha riguardato anche una cabina forno utilizzata per la verniciatura di veicoli, installata senza le relative autorizzazioni per le emissioni dei fumi in atmosfera, è stato eseguito a seguito dei controlli periodici, effettuati alle attività commerciali connesse alla circolazione stradale disposti dal Compartimento Polizia Stradale della Calabria.

L’attività d’indagine - precisa una nota - rientra nello stesso ambito investigativo che ha portato all’emissione di altre misure, da parte delle Procure di Paola e Cosenza, per analoghe situazioni di inquinamento ambientale e depositi incontrollati di rifiuti scoperti nel corso delle attività di controllo dalla Polizia Stradale di Paola, e che hanno riguardato carrozzerie, officine meccaniche e rivendite auto, che esercitano all’interno dei comuni della costa e dell’entroterra cosentino.

Nel 2025, nel corso di tali controlli sono state denunciate 5 persone a vario titolo, alla competente autorità giudiziaria. Inoltre, l’attività investigativa ha permesso di individuare esercizi aperti sulla base di false attestazioni, allo scopo di agevolare l’iter dell’istanza o per il rilascio di autorizzazioni amministrative. Sono state infine comminate sanzioni pecuniarie per oltre 20.000 euro, e segnalazioni alle competenti autorità, ai fini dell’emanazione di provvedimenti accessori, come nel caso di aperture senza la prescritta segnalazione di inizio attività al sindaco.