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17/03/2025 ore 18.00
Cronaca

Il legame con Reggio e l’impegno per la tutela dei diritti, il Pm Flavia Modica: «Sul femminicidio serve una rivoluzione culturale»

VIDEO | Ospite degli studi de ilReggino.it ha raccontato la sua esperienza al tribunale del capoluogo reggino e la sua posizione contraria a quella riforma della giustizia che il Governo non ha condiviso con loro: «La separazione delle carriere non è utile»

di Elisa Barresi

Nel cuore di Reggio Calabria, il sostituto procuratore della Repubblica Flavia Modica si è contraddistinta per il suo impegno per la tutela dei diritti. Nel corso di un'intervista esclusiva per il format "A Tu per Tu" de ilReggino.it, Flavia Modica ha condiviso le sue riflessioni sul legame profondo che la unisce alla città, sul suo approccio alla riforma della giustizia e su questioni drammatiche come il femminicidio.

Il legame con Reggio Calabria

«Vedo in Reggio un ritrovato fermento. Sono arrivata qui nel periodo Covid e adesso finalmente vedo una città diversa». La procuratrice sottolinea come ogni angolo della città parli delle sue storie e delle sue sfide, rendendola un campo di battaglia per la giustizia. La sua empatia verso i cittadini reggini si traduce in un impegno concreto, una costante ricerca di un cambiamento positivo.

Contrarietà alla Separazione delle Carriere

Uno dei temi caldi è la proposta di riforma della giustizia riguardante la separazione delle carriere tra magistrati e togati. Modica non ha esitato a esprimere la sua contrarietà a questa soluzione. «La separazione delle carriere creerebbe una frattura all'interno del sistema giudiziario», spiega. «Collegialità e cooperazione sono essenziali per garantire una giustizia effettiva. Quando abbiamo manifestato contro questa decisione del Governo, lo abbiamo fatto non solo per noi stessi, ma per tutti i cittadini che hanno bisogno di avere fiducia nelle istituzioni». La procuratrice evidenzia l'importanza di un sistema in cui le esperienze siano condivise e assembleari, per assicurare una comprensione profonda delle problematiche sociali.

Emergenza Femminicidio: Dati allarmanti e nuove leggi

Passando a un tema drammatico e urgente, Flavia Modica si sofferma sul disegno di legge relativo al femminicidio. Giornali e statistiche lodano una nuova attenzione a questo fenomeno, ma la procuratrice porta dati allarmanti riguardanti la provincia di Reggio Calabria nel 2024: «Le statistiche indicano un aumento dei casi di violenza di genere, e le nuove leggi non risolvono il problema alla radice». Sottolinea che non basta inasprire le pene; è necessario un cambiamento culturale profondo, una rivoluzione sociale che coinvolga educazione, prevenzione e sensibilizzazione.

Una rivoluzione culturale necessaria

Modica si dimostra convinta che la vera soluzione per affrontare il femminicidio passi attraverso una consapevolezza collettiva. «Serve una vera e propria rivoluzione culturale. Non possiamo limitarci a punire, dobbiamo educare i giovani, sensibilizzare la popolazione». Le sue parole risuonano come un appello a tutta la società, a non chiudere gli occhi di fronte a una realtà inquietante. La giustizia, sostiene, non può e non deve essere soltanto una questione di leggi, ma deve divenire un principio fondante della vita quotidiana.

In conclusione, l'intervista con Flavia Modica ci offre uno sguardo profondo e sincero su una professionista impegnata, una donna che vive e lavora per il bene della sua città. Il suo messaggio è chiaro: la lotta per la giustizia e il rispetto dei diritti umani è un percorso di cambiamento che deve coinvolgere tutti, perché solo insieme possiamo costruire un futuro migliore per Reggio Calabria e per il paese intero.