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25/12/2025 ore 22.16
Cronaca

Incidente sulla statale 106 a Santa Caterina dello Ionio, coinvolta un’auto della scorta di Gratteri: tre feriti lievi

L’impatto è avvenuto intorno a mezzogiorno del 25 dicembre. Una Nissan ha svoltato, nonostante la linea continua, tagliando la strada al primo mezzo del servizio di sicurezza. Il magistrato, secondo protocollo, ha seguito le operazioni dei soccorsi dalla sua vettura

di Alessia Truzzolillo

Un Natale concitato per il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, e per gli uomini della sua scorta coinvolti in un brutto incidente stradale sulla statale 106, direzione Soverato-Locri, all’altezza di Santa Caterina dello Ionio.
Tutto è avvenuto intorno alle 12:15: il magistrato di Gerace viaggiava a bordo di una delle tre auto che lo accompagnano nei suoi spostamenti quando la vettura che viaggiava davanti si è vista tagliare la strada da una Nissan che arrivava dal senso di marcia contrario e che, nonostante la linea continua, ha svoltato verso sinistra senza fermarsi. Impossibile per l’auto di scorta, che pure viaggiava con i lampeggianti accesi, evitare l’impatto.
L’auto di scorta ha provato a sterzare ma è stato tutto inutile: è finita malamente contro il muretto di un bar. Nell’impatto è rimasta coinvolta anche un’auto parcheggiata mentre un signore che si trovava vicino al muretto ha, per fortuna, avuto riflessi pronti e ha fatto in tempo a saltare per evitare di essere coinvolto nell’incidente.

La scorta del procuratore si è attivata immediatamente. Le due auto che non sono rimaste coinvolte nell’incidente, a bordo di una delle quali viaggiava Gratteri, si sono fermate poche centinaia di metri più avanti per questioni di sicurezza, mentre il capo scorta allertava immediatamente i soccorsi. Sul posto sono intervenuti carabinieri e ambulanza che hanno prestato aiuto al conducente della Nissan, agli uomini della scorta e all’uomo che si trovava vicino al muretto che è stato anche lui soccorso e portato in ospedale ma, secondo i primi accertamenti, senza riportare ferite gravi.

Il procuratore, come prevedono i rigidi protocolli di sicurezza, non è potuto scendere dall’auto ma si è continuamente e costantemente sincerato delle condizioni di salute di tutti e si è informato sull’evolversi degli eventi.
Una volta messa in moto la macchina dei soccorsi ed espletate tutte le pratiche del caso, le due auto non incidentate hanno potuto riprendere la marcia.
Tanta paura, diversi danni ma per fortuna nessun ferito serio in un giorno di Natale da dimenticare.