Sezioni
Edizioni locali
24/01/2025 ore 15.04
Cronaca

Intimidazione a Marisa Valensise, danneggiata a Polistena l'auto dell'attivista che difende il diritto alla salute

Ignoti hanno rovinato fiancata e cofano della vettura presumibilmente con un oggetto tagliente. La donna denuncia da tempo le carenze della sanità nel proprio territorio.
Solidarietà del sindaco Tripodi: «Mai abbassare la testa dinanzi ai criminali»

di Giuseppe Mancini

Un grave atto intimidatorio sarebbe stato subito da Marisa Valensise, componente dell’organismo nazionale di Lega Coop, presidente del comitato spontaneo per il diritto alla salute e della Cooperativa sociale “La Mimosa” con sede a Polistena, nel reggino. L’attivista, da tempo, è impegnata nel difendere vigorosamente il diritto alla salute nella piana di Gioia Tauro.

A Polistena assemblea pubblica sulla sanità: «Stanchi di aspettare mesi per un intervento o di poter fare la chemio a casa nostra»

Ignoti le avrebbero danneggiato l’autovettura, rovinando la fiancata e il cofano, presumibilmente utilizzando un oggetto tagliente. Una brutta sorpresa per la donna che se n’è resa conto quando l’automobile si trovava parcheggiata sotto casa. Ma non è da escludere che l’atto vandalico sia stato compiuto in un altro luogo e momento. Gli inquirenti sono al lavoro per scandagliare le immagini delle videocamere della zona per risalire ai colpevoli.

Piena solidarietà e vicinanza a Marisa Valensise e a tutti i suoi collaboratori è stata manifestata dall’amministrazione comunale di Polistena, nella persona del sindaco Michele Tripodi: «Mai abbassare la testa dinanzi ai criminali. Incoraggiamo a continuare nella loro attività di impegno civile e professionale, chiediamo alle forze dell’ordine di fare piena luce sull’accaduto e assicurare la punizione degli autori ed eventuali mandanti dell’inqualificabile gesto».