Sezioni
Edizioni locali
11/05/2016 ore 18.30
Cronaca

Lettere minatorie al sindaco di Longobucco

Luigi Stasi, primo cittadino del comune cosentino, avrebbe ricevuto lettere contenenti minacce di morte. La solidarietà del segretario regionale del Pd Ernesto Magorno e del consigliere regionale Mimmo Bevacqua.
di Redazione

Due lettere anonime contenenti minacce di morte sono state recapitate al sindaco di Longobucco (Cs), Luigi Stasi. Le missive sono state indirizzate rispettivamente a casa dell'amministratore e al Municipio del Comune del cosentino. Stasi insospettito dai due plichi, contenenti frasi intimidatorie anche sulle buste, non li ha aperti e li ha consegnati direttamente ai carabinieri. Il sindaco ha dato notizia dell'intimidazione ieri nel corso della seduta del Consiglio comunale.

 

Solidarietà è stata espressa dal segretario regionale del Partito democratico, Ernesto Magorno, che esprime vicinanza e dal consigliere regionale, Mimmo Bevacqua.

 

"Le minacce contenute nelle missive indirizzate al primo cittadino - ha detto Bevacqua - sono allarmanti anche perché avvengono in un contesto ambientale - un piccolo paese della provincia - in cui tutti si conoscono e dove prevalgono rapporti personali amichevoli e la comunità è unita e compatta. Adesso basta! Di fronte al susseguirsi di intimidazioni a danno di amministratori e sindaci, la reazione delle Istituzioni e degli organi di polizia deve essere dura, immediata e irremovibile".


"Sarebbe importante - ha proseguito il rappresentante del Pd - che il Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza svolgesse una seduta proprio a Longobucco. E' un segnale opportuno anche al fine di restituire serenità alla comunità: questi atti vili si combattono assicurando una risposta immediata e la presenza vigile delle Istituzioni".