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15/05/2025 ore 16.12
Cronaca

Locri, processo “Euroscuola”: assolti con formula piena tutti gli imputati

Smontato l’impianto accusatorio della Procura di Reggio che ipotizzava collegamenti con la criminalità organizzata per ottenere appalti per la costruzione di edifici scolastici

di Ilario Balì

Il Tribunale di Locri ha assolto con formula piena tutti gli imputati nel processo nato dall’inchiesta “Euroscuola”. Una decisione che smonta l’intero impianto accusatorio costruito dalla Procura di Reggio Calabria, la quale aveva ipotizzato reati come truffa, frode e perfino collegamenti con la criminalità organizzata, accuse ora completamente cadute.
Secondo l’accusa amministratori pubblici, professionisti e imprenditori compiacenti, avevano ottenuto appalti per la costruzione di edifici scolastici abusivi. In particolare, sono stati coinvolti l'Istituto Statale d'Arte "Panetta" e l'Istituto Professionale Statale per l'Industria e l'Artigianato (IPSIA) di Locri.
Tra i principali imputati dell’inchiesta figurava l’imprenditore Pietro Circosta, incensurato, che era stato sottoposto a una misura cautelare in carcere ritenuta dai suoi difensori «ingiustificata e sproporzionata».

Gli avvocati Vincenzo Comi e Simona Barletta, difensori di Pietro Circosta, hanno espresso profonda soddisfazione per l’esito del processo, dichiarando: «Questa sentenza restituisce verità e dignità a persone ingiustamente coinvolte e ridà fiducia nella giustizia».