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26/06/2025 ore 11.39
Cronaca

«L’ospedale della Sibaritide è sotto attacco»: la denuncia del project manager dopo i tre incendi in contemporanea nel cantiere

Roghi tra le 7,30 e le 8 in tre piani della struttura in costruzione. Le fiamme, che sarebbero di origine dolosa, hanno distrutto materiale impiantistico. Altissimo il livello di allarme. Tavernise: «Intervenga l’esercito»

di Luca Latella

«Ci sentiamo sotto attacco». Non usa mezzi termini il project manager dell’ospedale della Sibaritide Domenico Petrone, dopo l’ennesimo caso incendiario verificatosi anche quest’oggi, dopo quelli del 28 ottobre scorso e ieri, nella pancia del cantiere di contrada Insiti.

Ospedale della Sibaritide, nuovo inquietante incendio nei cantieri: fiamme in un vano ascensore

Questa mattina tra le 7,30 e le 8 pare si siano verificati tre incendi in contemporanea in tre diversi piani del corpo “b” della struttura sanitaria.

Le fiamme hanno bruciato del materiale impiantistico: l’incendio divampato pare sia ben più imponente di quello scoppiato ieri. E come ieri alcuni operai intenti a spegnere le fiamme hanno subito una leggera intossicazione da fumo. Le fiamme sarebbero di origine dolosa.

Fin qui i fatti nudi e crudi di cronaca. Ciò che preoccupa però il management della D’Agostino, la società concessionaria che sta costruendo l’ospedale, è la frequenza di questi episodi, avvertiti come un segnale preoccupante.

Sul posto sono intervenute delle ambulanze, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine, alcune pattuglie dei carabinieri e della polizia di Stato che stanno indagando sul caso.

Tavernise chiede l’intervento dell’esercito

La preoccupazione accomuna sindacati e forze politiche. Il consigliere regionale del M5s Davide Tavernise chiede che sia l’Esercito a presidiare i cantieri: «Due incendi in due giorni, entrambi sviluppatisi nella stessa area del cantiere dell’ospedale della Sibaritide, non possono essere archiviati come semplici coincidenze. In attesa che le autorità competenti facciano piena luce sull’origine di questi episodi – dolosa o accidentale che sia – ritengo urgente un intervento immediato da parte dello Stato per garantire sicurezza, legalità e continuità ai lavori di costruzione di un’opera strategica per la sanità calabrese».