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14/01/2016 ore 15.16
Cronaca

‘Ndrangheta a Torino: ‘I padroni della città’

Erano loro ‘i padroni di Torino’, così si presentavano alle loro vittime gli ndranghetisti arrestati nel corso dell’operazione 'Big Bang'. Dall'inchiesta emerge anche che le vittime erano costrette ad accettare tassi d'usura del 120%

di Redazione

Imprenditori, commercianti, ambulanti: sono numerose le vittime costrette a subire continue intimidazioni dal ‘sodalizio’ criminale sgominato nell’operazione della scorsa notte condotta dai carabinieri tra Torino e Reggio Calabria. Non solo intimidazioni, alle vittime veniva prestato denaro a tassi da capogiro, che si aggiravano intorno al 120%.


Si presentavano come i ‘padroni di Torino’: è quanto emerge dalle intercettazioni effettuate nel corso dell’inchiesta.


“Acquistavano auto di lusso, e facevano vacanze in hotel a cinque stelle. Perseguitavano le vittime dicendo loro apertamente che avevano bisogno dei soldi per potersi pagare la villeggiatura” – commenta il colonnello Arturo Guarino, comandante provinciale dei carabinieri di Torino.