Sezioni
Edizioni locali
11/12/2015 ore 18.32
Cronaca

'Ndrangheta: 'Alba di Scilla', richiesti oltre 100 anni di carcere per la cosca Nasone Gaietti

Le investigazioni, avviate nel giugno del 2011 hanno confermato 'l'esistenza a Scilla di un'associazione mafiosa denominata Nasone Gaietti'

di Redazione

Oltre 100 anni di carcere sono stati richiesti dai pm della Dda reggina nei confronti di presunti esponenti della cosca di 'ndrangheta dei Nasone Gaietti, consorteria egemone a Scilla, nel reggino. Le indagini, coordinate dalla Procura Distrettuale di Reggio Calabria, hanno consentito di confermare "l'esistenza a Scilla di un'associazione mafiosa denominata cosca Nasone-Gaietti costituita ed organizzata al fine di assumere il controllo sul territorio del comune di Scilla delle attività economiche, degli appalti pubblici e privati a mezzo estorsioni, intimidazioni sugli imprenditori, avvalendosi per dette finalità della forza e dell'intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento che ne deriva". L'indagine che ha sgominato la cosca era stata denominata "Alba di Scilla".

 

Queste le richieste:

Antonino Calabrese, 7 anni e 6 mesi

Carmelo Calabrese, 8 anni

Angelo Carina, 20 anni

Rocco Delorenzo, 22 anni

Matteo Gaietti, 10 anni

Rocco Gaietti, 6 anni

Domenico Nasone, 17 anni

Francesco Nasone, 8 anni

Francesco Meduri, 12 anni e 5 mesi

Caterina Meduri, 2 anni