‘Ndrangheta internazionale: partiva da Platì per gli hinterland di Milano e Pavia la cocaina proveniente da Colombia, Panama e Brasile
Nell’ambito dell’operazione Millennium gli inquirenti hanno ricostruiscono come la droga scaricata al porto di Gioia Tauro raggiungeva la Lombardia. Ingenti quantità gestite dalla cosca Barbaro-Castani nel paese della Locride e poi smerciate nelle piazze del Nord
«Giunta a Platì, nella Locride, la droga veniva immessa soprattutto nell'hinterland Milanese e in quello Pavese. L'organizzazione si avvaleva di soggetti originari di Platì e lì stanziali per lo smercio presso le piazze di spaccio. E questo potrebbe ricollegarsi proprio a una delle caratteristiche peculiari di quelle che sono le 'ndrine, cioè la presenza di forti legami di parentele tra i soggetti che le costituiscono».
Così il comandante del gruppo carabinieri di Locri, il tenente colonnello Gianmarco Pugliese, ha descritto il ruolo di primo piano della cosca Barbaro -Castani nella gestione degli ingenti carichi di cocaina arrivati nel porto di Gioia Tauro da Colombia, Brasile e Panama. Lo ha fatto in occasione della recente conferenza stampa relativa alla maxi operazione Millennium, eseguita in diverse città d'Italia dall'Arma con il coordinamento della Dda di Reggio Calabria.
Questo spaccato si concentra sulla Locride ma il dominio della 'ndrangheta nel settore è totale e indiscusso. Non si avvale solo del locale di Platì e non governa solo le piazze del Milanese e del Pavese, come si evince da quanto scritto dagli inquirenti nell'ordinanza.
«(...) questa struttura, gerarchizzata e con una precisa suddivisione di ruoli (finanziatori, trasportatori, broker, "segretari"), è dotata di stabili canali di approvvigionamento dal Sud America e dalla Spagna. Altrettanti stabili canali di commercializzazione e rivendita delle sostanze nelle piazze di spaccio soprattutto di Roma, Milano, Napoli e Messina, della Puglia, ma anche del Belgio e dell'Olanda».
Un’indagine complessa che, infatti, ha restituito la fotografia nitida di un'organizzazione fortemente gerarchizzata, con compiti e ruoli definiti in occasione di un importante summit tenutosi anni fa in Aspromonte.
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