Accoltellato nella farmacia della moglie a Nicotera, il fendente si è fermato a un millimetro dalla carotide
Antonio Sergi sarebbe fuori pericolo ma resta comunque sotto osservazione all’ospedale Pugliese di Catanzaro dove è stato portato in elisoccorso dopo l’agguato. A colpirlo sarebbe stato il figlio dell’ex titolare dell’attività
Sarebbe fuori pericolo ma resta sotto osservazione all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro Antonio Nazareno Sergi, il sessantenne che ieri pomeriggio è stato accoltellato nella farmacia della moglie a Nicotera, in provincia di Vibo Valentia. Ad impugnare il coltello un 24enne, figlio del precedente titolare della farmacia.
Follia a Nicotera, giovane accoltella il marito della titolare di una farmacia. Interviene l’elisoccorsoSergi è stato raggiunto da un fendente a pochissima distanza dalla carotide, circa un millimetro. Ha riportato ferite anche sulla testa e su una spalla. Sono stati i testimoni presenti a soccorrere il professionista e a dare l'allarme. Sul posto sono giunti gli operatori sanitari del 118 e l’elisoccorso che ha provveduto a trasferire il ferito a Catanzaro.
Intanto, il presunto responsabile è stato rintracciato dai carabinieri all'interno di un bar poco distante in stato confusionale ed arrestato. Non sono ancora chiari i motivi che l’avrebbero portato ad entrare nella centralissima farmacia Medma e ad accoltellare il marito della titolare, che da qualche anno aveva rilevato l’attività.
Ieri sera, il sindaco di Nicotera Giuseppe Marasco aveva espresso tutto lo sconcerto della sua comunità per una «notizia che ci ha colpiti profondamente». «In queste ore di angoscia – ha aggiunto -, è fondamentale far sentire la nostra vicinanza. Vi invito a unirvi in questo momento di solidarietà, a far sentire il nostro affetto e sostegno ad Antonio alla famiglia ed a tutto lo staff della farmacia Medma. Forza Antonio, siamo con te!».