Papa Francesco, la Chiesa di Lamezia: «Ci ha insegnato che il Vangelo deve essere vissuto appieno»
Anche la diocesi guidata da monsignor Serafino Parisi si stringe in preghiera per la morte del Pontefice: «Risuonano ancora oggi le sue parole di condanna alla ‘ndrangheta e i suoi appelli per la pace»
«La Chiesa di Lamezia Terme, in questo giorno di lutto della Chiesa universale, si stringe in preghiera per la morte di Papa Francesco, affidando la Sua anima tra le braccia di Dio. A Lui, la Chiesa di Lamezia è anche grata per aver indicato monsignor Serafino Parisi quale suo Pastore». È quanto si legge in una nota della Diocesi di Lamezia Terme.
«Uomo di Dio che ha attraversato la storia, ponendosi in ascolto senza giudicare, Papa Francesco ci ha insegnato che il Vangelo deve essere vissuto appieno senza, però, perdere di vista i valori cristiani ed il rispetto della dignità della persona – prosegue –. Rimane indelebile, poi, nella memoria di ciascuno quella piazza San Pietro vuota durante i giorni della Pandemia quando, uomo solo, carico di fede, la attraversò per affidare il mondo intero nelle mani del Signore».
«Risuonano ancora oggi le parole di condanna nei confronti della ‘ndrangheta come non possono essere dimenticati i suoi appelli per la Pace nel mondo – conclude la nota – come accaduto ieri, in quello che è stato il suo ultimo messaggio Urbi et Orbi, sottolineando che “nella Pasqua del Signore, la morte e la vita si sono affrontate in un prodigioso duello, ma il Signore vive sempre e vi infonde la certezza che anche noi siamo chiamati a partecipare alla vita che non conosce tramonto, in cui non si udranno più fragori di armi ed echi di morte”, auspicando che “in questo anno giubilare, la Pasqua sia anche l’occasione propizia per liberare i prigionieri di guerra e quelli politici”».