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27/09/2025 ore 13.17
Cronaca

Platì, scoperta piantagione di marijuana: arrestate due persone sorprese mentre curavano la coltivazione

In un terreno isolato della Locride i carabinieri hanno trovato circa cento piante di canapa indiana che sono state sequestrate. Gli uomini coinvolti sono finiti agli arresti domiciliare

di Redazione Cronaca

Non si ferma la lotta dei Carabinieri al narcotraffico nella Locride. Nei giorni scorsi, i militari della Compagnia di Locri, affiancati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e dall’8° Nucleo Elicotteristi di Vibo Valentia, hanno arrestato due uomini sorpresi a coltivare marijuana in una zona impervia del territorio di Platì.

Durante un servizio mirato, i Carabinieri hanno scoperto un terreno trasformato in una vera e propria piantagione: circa cento piante di canapa indiana, alte tra un metro e mezzo e un metro e ottanta, in pieno sviluppo vegetativo. I due, che con costanza e cura quotidiana si dedicavano alla coltivazione, sono stati sorpresi mentre irrigavano e pulivano le piante, attività che li ha traditi davanti agli occhi dei militari. Bloccati sul posto, sono stati dichiarati in arresto per produzione e coltivazione illecita di stupefacenti. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, sono stati condotti ai domiciliari, mentre l’intera piantagione è stata sequestrata.

L’operazione si inserisce in una strategia di contrasto alla droga che, soprattutto nella Locride e nell’area reggina, resta una delle priorità dell’Arma. Un territorio complesso e segnato da radicate criticità, in cui i controlli capillari dei Carabinieri rappresentano spesso l’unico argine concreto per prevenire e reprimere fenomeni che incidono direttamente sulla sicurezza percepita dalla popolazione.

Si ricorda che le persone coinvolte sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva di condanna, nel rispetto dei diritti e delle garanzie previste dal nostro ordinamento.