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12/05/2025 ore 22.02
Cronaca

Ragazza colpita da calci e pugni all'uscita di scuola nell’Alto Tirreno cosentino, indagano i carabinieri

La giovane già in passato sarebbe stata vittima di episodi di bullismo da parte della stessa persona. Oggi dopo l'ennesimo atto di scherno la situazione sarebbe degenerata, davanti a numerosi testimoni

di Francesca Lagatta
Carabinieri

Una ragazzina colpita da calci e pugni all'uscita di scuola. È questa la scena raccapricciante a cui avrebbero assistito oggi alcuni studenti di un istituto dell'alto Tirreno cosentino. La vittima è una ragazzina, costretta a ricorrere alle cure mediche. Lui, il presunto bullo, è qualche anno più grande e frequenta lo stesso istituto. Già in passato avrebbe infastidito la giovane, arrivando a minacciarla.

Cosa è accaduto

Stando a una prima ricostruzione, la ragazzina già in passato sarebbe stata vittima di episodi di bullismo da parte della stessa persona, fatti incresciosi che, da quanto trapela, sarebbero stati segnalati più di una volta. Oggi, dopo l'ennesimo atto di scherno, la situazione sarebbe degenerata, davanti a numerosi testimoni. Da quanto si apprende, il presunto bullo avrebbe attaccato un assorbente sulla schiena della ragazzina, la quale, accortasi del fatto, lo avrebbe staccato tentando a sua volta di attaccarlo sulla schiena del giovane. Ma lui si sarebbe innervosito al punto da strattonare la ragazzina, fino a colpirla con schiaffi e pugni, violenza che si è arrestata solo grazie all'intervento di una terza persona. In particolare, la vittima sarebbe stata colpita all'orecchio sinistro ed è poi stata costretta ad andare in ospedale per sottoporsi alle cure del caso.

Stavolta, il presunto bullo potrebbe non passarla liscia. La vicenda è al vaglio dei carabinieri e, se le indagini confermassero l'accaduto, potrebbe configurarsi per lui il reato di lesioni personali.