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12/07/2025 ore 14.37
Cronaca

Scalea, arrestato esponente vicino alla camorra: era ricercato per estorsione mafiosa e armi

VIDEO | L’uomo, considerato vicino al clan Mazzarella, è stato individuato in un appartamento dopo ore di appostamenti tra i turisti. Operazione della Squadra Mobile di Cosenza su delega della Dda di Napoli

di Antonio Alizzi

Questa mattina, nel comune di Scalea, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo ritenuto vicino al clan Mazzarella, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, coordinata dal procuratore capo Nicola Gratteri. L’indagato è accusato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, nonché di detenzione e porto illegale di arma da fuoco, in concorso con altri soggetti.
L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Cosenza, su delega dei colleghi napoletani, e si inserisce nell’ambito di una più ampia indagine condotta tra il 2022 e il 2023 dalla Dda di Napoli, che ha permesso di ricostruire la struttura e le attività del clan Mazzarella e delle sue ramificazioni nei quartieri del capoluogo campano e in provincia.

Il soggetto arrestato, individuato come contiguo alla storica consorteria camorristica, è stato localizzato dopo ore di appostamenti, anche notturni, effettuati dagli agenti della Squadra Mobile di Cosenza. I poliziotti hanno operato in una zona turistica ad alta densità criminale, confondendosi tra i villeggianti, riuscendo a rintracciare l’uomo in un appartamento anonimo, nonostante le scarse informazioni a disposizione.

L’arresto si inserisce in un quadro investigativo ancora in fase preliminare. L’ordinanza di custodia cautelare è infatti una misura cautelare, avverso la quale sono ammessi mezzi di impugnazione. L’indagato è da considerarsi, allo stato, presunto innocente fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.