Schede scomparse e ritrovate a Scalea, perquisita l'abitazione della presidente del seggio
Il controllo ha dato esito negativo pertanto la 44enne è rientrata al seggio per continuare a svolgere regolarmente le sue funzioni. Intorno alle 13 di oggi, la presidente aveva lasciato il suo posto su un'auto dei carabinieri ed era stata accompagnata nella vicina caserma dei carabinieri
Le forze dell'ordine, nel pomeriggio, hanno perquisito l'abitazione della presidente del seggio n° 7 di via Lauro a Scalea, nell'ambito delle indagini per presunte irregolarità elettorali disposte dalla procura di Paola, guidata dal magistrato Domenico Fiordalisi. Controllato anche il telefono cellulare.
Il caso
La donna, 44 anni, è finita al centro di un vero e proprio giallo che da sabato sera sta generando caos e polemiche nella città di Scalea a causa della presunta scomparsa di due schede, poi ritrovate in una borsa, e di un timbro, che lei stessa avrebbe consegnato ai militari.
Esito negativo
Intorno alle 13 di oggi, la presidente aveva lasciato il seggio su un'auto dei carabinieri ed era stata accompagnata nella vicina caserma dei carabinieri.
La perquisizione domiciliare ha dato esito negativo e, pertanto, al termine dei controlli, la 44enne, assistita dall'avvocato Antonio Crusco, è rientrata al seggio per continuare a svolgere regolarmente le sue funzioni.