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23/04/2025 ore 15.09
Cronaca

Sequestrati cellulari e droga nel carcere minorile di Catanzaro, Sappe: «Ritrovamenti ormai quotidiani»

I telefoni e dell’hashish sono stati trovati dagli agenti penitenziari durante attività di controllo. Per il sindacato l’unico rimedio potrebbe essere la schermatura degli istituti

di Redazione Cronaca

Due telefoni cellulari con relativi caricabatterie e dell'hashish abilmente nascosto sono stati trovati e sequestrati dagli agenti della Polizia penitenziaria nel carcere minorile di Catanzaro nel corso di un'attività di controllo.

«Ormai il ritrovamento di dispositivi cellulari e droga - affermano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Francesco Ciccone, segretario regionale - è diventato quasi quotidiano tanto nelle carceri per adulti, quanto in quelle per minori. Anche l'introduzione di un reato ad hoc nel codice penale non dissuade dall'introduzione e detenzione dei telefoni cellulari in carcere».

Per i due sindacalisti del Sappe «l'unico rimedio possibile è senz'altro la schermatura degli istituti, in modo da rendere i telefoni inutilizzabili. Ai colleghi che operano con grandi difficoltà e pochissimi mezzi vanno i nostri complimenti per la brillante operazione. Chiediamo che vengano attivate le procedure per il riconoscimento di una delle ricompense previste dal regolamento».