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04/12/2019 ore 18.12
Cronaca

Spaccio di droga, l'accusa non regge: il Tdl scarcera un 45enne

Decisiva la difesa dell'avvocato che ha dimostrato l'estraneità ai fatti di Giuseppe Simone confrontando i tabulati dei dati gps con le intercettazioni telefoniche

di Redazione

Il Tribunale della libertà di Reggio Calabria ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare emessa, nell'ambito dell'operazione "Pollice verde", nei confronti di Giuseppe Simone, di 45 anni. L'uomo è accusato di associazione a delinquere dedita al traffico di sostanza stupefacente e di vari episodi di spaccio tra cui la cessione di 2 kg di marijuana a emissari vibonesi.

Simone, che al momento dell'esecuzione degli arresti si trovava in Canada, nei giorni scorsi si è costituito spontaneamente presso la Polizia di Stato di Fiumicino. Il suo difensore di fiducia, l'avvocato Marco Tullio Martino, ha sostenuto la sua totale estraneità alle accuse attraverso la disamina delle intercettazioni telefoniche con l'incrocio dei tabulati dei dati gps. Il Tdl ha annullato l'ordinanza disponendo l'immediata scarcerazione di Simone.