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16/04/2025 ore 06.19
Cronaca

Terremoto tra Calabria e Sicilia, scossa di magnitudo 4.8 avvertita a Reggio e Messina

Il sisma è stato rilevato alle 3.26 dalla Sala Sismica Ingv di Roma, con epicentro localizzato in mare ad una profondità di 48 km

di Redazione Cronaca

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.8 è stata registrata nello Stretto di Messina, tra la Calabria e la Sicilia. Il sisma è stato rilevato alle 3.26 dalla Sala Sismica Ingv di Roma, con epicentro localizzato in mare ad una profondità di 48 km.

La scossa, che è stata sentita a Reggio Calabria e nella Sicilia Orientale, stante alle prime notizie ha causato molta paura ma nessun danno. 

In particolare, il terremoto è stato nettamente sentito a Catania e nei paesi dell'Etna dove le persone sono state bruscamente svegliate e alcune sono scese anche in strada, ma non ci sono segnalazioni di danni a cose e persone. Tanta paura anche nel Siracusano. L'Ingv ha localizzato l'epicento a circa 50 km dalla costa meridionale della Calabria, circa 72 km a Sud-Est di Reggio di Calabria, 84 km a Sud-Est di Messina e 88 km a Est di Catania.

La zona interessata dal terremoto odierno, spiegano dall'Ingv, è prossima alla regione calabro-sicula caratterizzata da pericolosità sismica alta. Data la magnitudo non molto elevata dell'evento non è stata diramata un'allerta tsunami per l'area. La soglia di attivazione del Centro Allerta Tsunami è infatti magnitudo 5.5. Guardando ai dati storici disponibili per l'area, l'Ingv fa notare che in particolare l'epicentro del terremoto odierno è localizzato in un'area dove sono riportati diversi eventi di magnitudo inferiore a 5.5. Le aree sismiche più rilevanti sono quelle della Calabria meridionale e dello Stretto di Messina e della Sicilia orientale, poste a 50-100 chilometri di distanza, per le quali il Catalogo storico riporta numerosi eventi di elevata intensità, tra i quali quelli del 1783 in Calabria, del 1908 nella zona dello Stretto e quelli del 1542 e del 1693 in Sicilia sudorientale.