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30/07/2025 ore 08.41
Cronaca

Truffa del pellet a Crotone, guadagnarono 20mila euro in 10 giorni con falsi siti web per la vendita: quattro indagati

Portali sponsorizzati sui social per promuovere il commercio di cippato a prezzo basso nei primi giorni del conflitto russo-ucraino. Gli sfortunati acquirenti però furono raggirati: la Procura ha concluso l’inchiesta e svelato il meccanismo

di Redazione Cronaca

Nel settembre 2022, con l’inizio del conflitto russo-ucraino, il prezzo del pellet schizzò alle stelle raddoppiando. In questo contesto, e nello strascico delle ancora vigenti restrizioni Covid, numerosi italiani si affidarono al web per l’acquisto del pellet, necessario a fronteggiare le basse temperature dell’inverno ormai alle porte.

Truffa del pellet, 20mila euro di guadagno in 10 giorni

Gli operatori della sezione operativa per la Sicurezza cibernetica di Crotone, a seguito delle numerose segnalazioni ricevute, avviarono d’iniziativa un’attività di indagine che dopo tre anni, ha consentito alla Procura della Repubblica di Crotone, diretta da Domenico Guarascio, di concludere le indagini nei confronti di quattro crotonesi, compiutamente identificati e ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di ventisei truffe perpetrate, in meno di dieci giorni, tra fine settembre e inizio ottobre del 2022, a danno di altrettanti utenti del web, per un totale di quasi 20.000 euro.

Truffa del pellet a Crotone: 4 siti web e la promozione sui social

Gli indagati avevano messo su un sistema che, utilizzando quattro siti web creati ad hoc e promuovendoli tramite annunci sui social network, proponeva in vendita, in modo apparentemente professionale, pellet di qualità a prezzi concorrenziali rispetto quelli di mercato.

Gli investigatori della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Crotone, sotto la direzione del pubblico ministero, hanno minuziosamente ricostruito ogni singola truffa analizzando le tracce informatiche e finanziarie.