Turismo, Pasquetta da grandi numeri nel Crotonese: mare e monti presi d’assalto
Il bel tempo ha favorito le gite “fuori porta” con le località turistiche che hanno registrato il sold out. Abbruzzese (Terranostra Coldiretti): «Agriturismi protagonisti di questa crescita»
In una giornata perfettamente primaverile, con temperatura sopra la media delle ultime settimane, la provincia di Crotone ha registrato numeri importanti durante la giornata di Pasquetta. Dalla Sila crotonese fino all’intera costa, da Isola Capo Rizzuto a Crucoli, centri turistici affollati e agriturismi sold out. Senza alcun dubbio la giornata è stata spinta dal sole che ha illuminato l’intero comprensorio, ma si registrano presenze significative anche per la bellezza dei luoghi che migliorano nei servizi e nella qualità dell’offerta.
In tanti hanno deciso di organizzare lunghe gite fuori porta e di recarsi negli agriturismi, tutti ben programmati nei menù e nell’intrattenimento. Tra le mete più ambite, senza alcun dubbio, Le Castella e la Sila Crotonese che hanno registrato flussi di presenza maggiore rispetto ad altre zone. Molti comunque i crotonesi che hanno deciso di trascorrere questa giornata all’insegna della tradizione, soprattutto culinaria, e della natura.
Cibo, musica e buon vino hanno accompagnato questo lunedì di Pasquetta. Ma i ristoratori e le associazioni di categoria rimangono fiduciosi che i prossimi due ponti festivi, importanti, delle prossime settimane, potrebbero spingere nuovamente tutti a trascorrerlo in compagnia e fuori casa. Questo grazie alle visite di chi abita fuori, per studio o lavoro, che possono sfruttare questi giorni a disposizione per delle mini vacanze con le proprie famiglie. Altro elemento di stimolo, altrettanto importante, l’aumento di flussi turistici verso le coste crotonesi, si registrano infatti prenotazioni in netto aumento rispetto agli anni precedenti.
A tal proposito, raggiunto telefonicamente, il presidente regionale di Terranostra Coldiretti, Vincenzo Abbruzzese, ribadisce che il periodo si preannuncia con ottime prospettive per la vacanza in agriturismo, tra pernottamenti, pranzi e visite giornaliere, per una crescita vicina al +8% rispetto allo scorso anno sull’intera Regione. «Quello che sta emergendo di importante è che in Calabria – sottolinea Abbruzzese – i turisti non vengono solo per il mare e le attività ad esso legate ma stanno prendendo piede le esperienze che gli agriturismi offrono e che si uniscono al cibo e al pernottamento. Per quanto riguarda le giornate di Pasqua e Pasquetta nelle strutture con noi associate abbiamo registrato un tutto esaurito che ci rende felici e pieni di speranza per il futuro».
Per il presidente di Terranostra quindi sono stati gli agriturismi i protagonisti di questa crescita: «la forza degli agriturismi è quella di poter collegare il mondo agricolo alle esperienze da offrire ai turisti, molti dei nostri soci lo stanno facendo e questo fa emergere anche una mappa ricca di attività tra loro diverse». Non sono mancate, inoltre, le iniziative culturali e particolari che hanno saputo unire divertimento, tradizione e socialità. Come l’iniziativa del “comitato di quartiere Per Margherita Aps” di Crotone dal titolo
“ Pasquetta Condivisa”, un picnic condiviso in mezzo alla natura del quartiere Margherita dove i residenti hanno contribuito ognuno a preparare qualcosa da mangiare e da condividere tra i presenti. Il tutto ha creato un movimento significativo e molto partecipato, prima di iniziare la condivisione del pranzo i presenti hanno anche rivolto un pensiero alla recente scomparsa di Papa Francesco.